Teschi, serpenti e fumetti: così Nicolas Cage ha sperperato 150 milioni di dollari in 7 anni
Che Nicolas Cage fosse un tipo particolare, lo si sapeva dal sentire comune e da numerose leggende metropolitane. Spesso non si distingue il vero dal falso, ma tutto quello che fa parte di questo report di Mary Kekatos per il Daily Mail ci appare abbastanza affidabile. Teschi di dinosauri, serpenti, collezioni di fumetti rari, opere d'arte, gioielli, castelli infestati: l'attore ha dilapidato 150 milioni di dollari in sette anni per aggiudicarsi tutte queste sue passioni.
Le spese folli di Nicolas Cage
Va detto che ognuno con i propri soldi ci fa quello che vuole, ma certo dilapidare una parte ingente del proprio patrimonio per un mausoleo personalizzato, per teste di aninali di ogni genere, dai coccodrilli agli squali (c'è chi dice per perversioni sessuali), anche per isole private e ville lussuose. Divertente la volontà di spendere più di 7 milioni di dollari per assicurarsi un castello infestato dai fantasmi.
Un patrimonio più che dimezzato
Dopo tutte queste spese, il patrimonio di Nicolas Cage ha finito col dimezzarsi. Tra yacht e jet, fumetti e gioielli, l'attore ha pagato anche 14 milioni di dollari al fisco, di cui 6.3 ancora inevasi. Il patrimonio dell'attore, stando alla Cnbc, si aggirava dieci anni fa ad almeno 500 milioni di dollari, adesso ne avrebbe "solo" 25. Per pagare i suoi debiti, starebbe accettando ogni tipo di ruolo.
Il teschio di dinosauro restituito
Tra tutte queste spese pazze c'è stata anche una disavventura singolare. Nicolas Cage aveva acquistato ad un'asta un teschio di tarbosauro, pagato oltre 276mila dollari. Purtroppo, però, l'ha dovuto restituire al governo della Mongolia che ha provato che la testa di tarbosauro era stata rubata anni prima. Soldi buttati, è proprio il caso di dirlo. E intanto i debiti dell'attore, contratti per pagare le sue passioni, continuano ad aumentare.
