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The Way Back, Colin Farrell in fuga dai gulag siberiani

Il geniale Peter Weir torna alla regia dopo quasi 9 anni e lo fa con un vero capolavoro, basato su fatti realmente accaduti: gente comune condannata ingiustamente che tenta la fuga attraverso i luoghi impervi dell’Asia centrale fino all’India, per ritrovare la libertà.
A cura di Ciro Brandi
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Il grande Peter Weir, director di spettacolari pellicole come “L’attimo fuggente” (1989), “The Truman Show” (1998) con Jim Carrey, “Master and Commander – Sfida ai confini del mare” (2003) con Russell Crowe, torna alla regia con un vero e proprio capolavoro. Il titolo del suo nuovo film drammatico è “The Way Back” e finalmente arriva nelle nostre sale dopo quasi due anni dalla prima proiezione, avvenuta a Los Angeles nel dicembre del 2010. La pellicola di Weir – candidato all’Oscar per ben sei volte – è ispirata al libro “The Long Walk: The True Story of a Trek to Freedom” di Slavomir Rawicz, ex-detenuto di un gulag sovietico durante la seconda guerra mondiale. Weir racconta proprio la fuga impossibile di alcuni prigionieri, detenuti ingiustamente, da un gulag della Siberia, che attraversano l’Asia centrale fino all’India, per ritrovare la libertà. Gente comune, accusata ingiustamente, dovrà affrontare le più dure prove della propria vita, contro una Natura mai stata così crudele. “The Way Back” sarà nei nostri cinema a partire dal 6 luglio.

La trama

The way back

Peter Weir racconta la storia di tre uomini che nel 1941 realizzarono un'impresa epica, raggiungendo l'India dopo essere scappati da un gulag siberiano e dopo aver percorso a piedi, senza alcun sostegno, ben 6.500 chilometri, in condizioni assolutamente estreme. Inizialmente, però, il gruppo scappato dal campo di concentramento sovietico, l'anno precedente, era ben più numeroso. Infatti, sotto la guida di Janusz, un polacco condannato sulla base di confessioni estorte alla moglie sotto tortura, erano sette gli uomini che riuscirono a fuggire, ai quali si aggiunse una ragazza nel corso del viaggio. Ma le difficilissime condizioni della fuga – il caldo dei deserti, la mancanza di cibo e di acqua, l'attraversamento della catena himalayana – fecero sì che il gruppo venisse decimato, portando anche alla necessità di confrontarsi con decisioni durissime.

Il cast

Colin Farrell

Il personaggio principale, Janusz, è interpretato da Jim Sturgess, visto in pellicole come “L’altra donna del re” con Eric Bana, e “21” di Robert Luketic. Colin Farrell è invece nei panni del criminale russo Valka. L’attore sarà anche il protagonista dell’atteso film “Total Recall – Atto di forza” che arriverà nei cinema Usa il 3 agosto, e in Italia il prossimo 12 ottobre. Il resto del cast è composto da altre star come lo straordinario Ed Harris (Mr. Smith), la candidata all’Oscar Saoirse Ronan (Irena), Mark Strong (Khabarov) e poi Dragos Bucur (Zoran) e Gustaf Skarsgard (Voss).

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