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Tim Burton su Beetlejuice 2: “È più vicino che mai, esiste già un copione”

In un’intervista rilasciata a IGN, il regista ha svelato che il sequel di “Beetlejuice – Spiritello porcello” è più vicino che mai. Tim Burton ha spiegato che esiste già un copione, ma l’unica condizione perché il progetto si realizzi è che l’attore Michael Keating accetti di partecipare: “Esiste un solo Beetlejuice ed è lui”.
A cura di D.S.
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Alla fine dello scorso anno, la rivista specializzata Schmoes Know annunciò che Tim Burton era intenzionato a lavorare al sequel del film "Beetlejuice – Spiritello Porcello", uno dei film cult degli anni '80.

"Possiamo confermare che Tim Burton vuole dirigere “Beetlejuice 2″, sta cercando solo la partnership giusta ma sarà lui a produrre il film".

In queste ore, la notizia è tornata a circolare. In un'intervista rilasciata a IGN per promuovere il suo nuovo film "Big Eyes", il regista ha spiegato che il sequel "è più vicino che mai". Ha posto, però, una condizione. "Beetlejuice 2" vedrà la luce del sole, solo se l'attore Michael Keaton accetterà di tornare a vestire quei panni.

"Esiste un solo Beetlejuice ed è Michael. Esiste già uno script e mi piacerebbe lavorare di nuovo con lui. Credo che ora ci sia una possibilità più concreta di realizzare questo sequel. Mi manca quel personaggio. C'è qualcosa di catartico e incredibile in lui. Penso che il progetto sia più vicino che mai".

Il problema non dovrebbe sussistere, visto che a febbraio di quest'anno Michael Keaton ha dichiarato:

"Ho sempre detto che "Beetlejuice" è qualcosa che mi piacerebbe rifare, ma solo se se ne occupasse Tim".

Anche Winona Ryder, in un'intervista rilasciata a The Daily Beast lo scorso anno, affermò di voler tornare a vestire i panni di Lydia:

"Non si tratterà di un remake. È più che altro il racconto di ciò che è accaduto 27 anni dopo. Devo dire che amo il personaggio di Lydia. Sarei davvero curiosa di sapere come se la cava 27 anni dopo".

Ai fan di Tim Burton, dunque, non resta che attendere.

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