Tinto Brass: “Altri due film prima di smettere, il prossimo con mia moglie protagonista”
Tinto Brass tra gli ospiti del programma di Rai Radio1, "Un giorno da pecora", condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Le domande fatte al maestro dell'Eros vertono prevedibilmente sullo scandalo che ha investito il produttore di Hollywood, Harvey Weinstein.
Cosa pensa Tinto Brass di Harvey Weinstein
Dopo aver dichiarato di ignorare le vicende di attualità e di non essersi fatto un'idea precisa sull'argomento, Giorgio Lauro e Geppi Cucciari provano a chiedere all'anziano regista se si fosse mai trovato davanti ad una situazione simile:
Non ho seguito la vicenda, ma situazioni del genere ci sono sempre state in maniera non ufficiale. A me non è mai capitata nessuna situazione in particolare, nessuna del genere. Se c'è simpatia si collabora e si va anche oltre. Se non c'è, non si va avanti.
Faccio un film con mia moglie protagonista
Conferma di essersi fermato ma non ritirato. I film costano, dice il produttore, ed è per questo che non ha proseguito l'attività ma prima di ritirarsi definitivamente vuole provare a fare almeno uno o due film. L'attrice l'ha già trovata, la sua musa nonché moglie, Caterina Varzi.
Non sto preparando un altro film, secondo i produttori costo troppo. Ma non mi sono ritirato, prima voglio farne almeno uno o due, ma bisogna trovare i soldi per farli. Mi piacerebbe lavorare con una donna più matura, sui 40 anni. Voglio ambientarlo su un'isola dell'Adriatico. Quale potrebbe essere l'attrice? Mia moglie, Caterina Varzi.
Chi è Caterina Varzi, la moglie di Tinto Brass
Caterina Varzi, avvocato e appassionata psicanalista, ha condiviso amore e set con Tinto Brass sin da quando la sua prima moglie, Carla Cipriani detta "Tinta", è passata a miglior vita. La moglie di Tinto Brass è stata protagonista degli ultimi lavori del regista, come "Hotel Courbet". Di origini calabresi ma trapiantata a Roma, ha 56 anni ed è rimasta affascinata da Tinto Brass dopo un passato nel mondo accademico. Lauretasai nell'86 in Giusprudenza, esercita la professione e poi si appassiona al mondo della psicoanalisi, prende un master in Piscologia giuridica e si dedica a tematiche processuali-penali in termini "psicodrammatici".