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Toni Servillo: “Grillo non mi piace, un misto tra Masaniello e Berlusconi”

L’attore napoletano, protagonista del film La Grande bellezza di Paolo Sorrentino, ha manifestato il suo parere riguardo l’ex comico, capo del M5s: “Non mi piace il suo linguaggio”. Ospite da lilli Gruber anche il regista, che ha confermato il parere negativo sul personaggio politico.
A cura di Andrea Parrella
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Ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo in compagnia di paolo Sorrentino, Toni Servillo ha usato parole abbastanza forti nei confronti di Beppe Grillo, dichiarando apertamente che non sia particolarmente persuaso dalla sua figura a causa, in particolare, dell'uso smodato e poco controllato che fa del linguaggio: "Non mi piace Grillo, ripropone un'immagine di leaderismo che è molto vecchia, viene da Rienzi, passa per Masaniello, è stata Berlusconi e adesso diventa lui". E a fargli eco è stato proprio il regista del film che stanno pubblicizzando in Italia dopo il debutto a Cannes, quel La Grande Bellezza che ha fatto molto discutere gli spettatori italiani e si trova secondo in classifica per incassi. Al regista non piace il fatto che Grillo creda di conoscere la verità assoluta sulle cose. Fanpage aveva incontrato i due qualche giorno fa, in occasione della loro visita nei cinema napoletani proprio per la presentazione del film, intervistandoli in merito al successo di pubblico ma, al contempo, il mancato riscontro in termini di premi alla kermesse francese.

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