Topo Gigio sbarca a Hollywood in un film con attori e animazione
In molti paesi del mondo è tra i personaggi della televisione più amati e conosciuti, persino Michael Jackson, il Re del pop, è stato uno dei suoi più grandi fan. Inventato nel 1959 da Maria Perego, il topolino che “si vuol fare strapazzare di coccole”, in patria è legato agli anni '70, '80 e '90, ma in altre parti del mondo i suoi show tv sono ancora trasmessi e con successo. Dopo aver conquistato la marina militare americana, dove è stato arruolato come mascotte, dopo esser diventato ambasciatore dell'Italia in Giappone, il piccolo roditore ha invaso anche il web con una pagina fan su facebook, che conta più di 4 milioni di contatti, ben oltre qualsiasi star italiana (basti pensare che Vasco Rossi, il più celebre sulla rete, ha “solo” 3 milioni di fan sul social network).
Non stupisce quindi che Topo Gigio adesso sia richiesto persino da Hollywood, dove l'hanno voluto scritturare per diventare protagonista di un film. Gary Marenzi, ex presidente di Paramount e di Mgm, lo ha scelto per il progetto e spiega
Hollywood ha abbracciato Topo Gigio come un personaggio unico che attraversa i confini culturali e generazionali. Stiamo lavorando con i migliori talenti creativi.
Steve Waterman, che ha prodotto titoli come “Casper”, “Stuart Little” e “Alvin”, sarà il produttore esecutivo, mentre alla sceneggiatura ritroviamo Irene Mecchi e Bridget Terry, che hanno scritto, tra i tanti film, “Il Re Leone” e “The Brave” .