Verdone e Cortellesi in coppia nel nuovo film del regista romano

Carlo Verdone torna dietro la macchina di presa per girare il suo ottavo film prodotto da Aurelio e Luigi De Laurentis. Accade dopo aver recitato nell'ultimo film di Paolo Sorrentino, "La Grande Bellezza", che come sappiamo potrebbe concorrere per l'Oscar come miglior film straniero. Si tratta di una commedia, come nel suo stile, che tenta di immergersi in una situazione familiare moderna, piena di controversie, che mette il protagonista, interpretato chiaramente da Verdone, dinanzi alla difficile situazione di dover badare a due figli dai quali era lontano da molto e farlo in condizioni economiche restrittive. Al suo fianco nel film, che uscirà il 14 febbraio, giorno di San Valentino, ci sarà Paola Cortellesi, che non ha bisogno di banchi di prova ulteriori per dimostrare le sua capacità attoriali e la versatilità, tanto che il binomio tra i due è evidentemente l'aspetto più atteso del film.

Si chiamerà Sotto una buona stella e Verdone, in un'intervista al Messaggero, prova a descriverlo sinteticamente così: "Ancora una volta approfitto di una commedia per dare uno sguardo ai rapporti familiari, in quest’epoca particolaermente complessi". Paola Cortellesi assolverà al ruolo di una vicina di casa un po' particolare, tagliatrice di teste in un'azienda contrappone alla sua spietata pratica quotidiana una giovialità e una gioia di vivere fuori dal comune, che aiuteranno il personaggio di Carlo Verdone, Federico, a superare le difficoltà dinanzi alle quali si trova: costruiranno una bella amicizia, e forse qualcosa di più.

Anche i produttori, che collaborano con Carlo Verdone oramai da più di un decennio e che lo hanno visto presenziare anche in altri film nei quali non compariva nella figura di regista, continuano a dimostrarsi soddisfatti delle storie che il regista e sceneggiatore romano è capace di creare, chetra l'altro procurano loro sempre ottimi incassi:

Questo è il nostro ottavo film con Carlo che, come sempre, ha scritto una storia molto intrigante. Quando ci ha raccontato l'idea abbiamo riscontrato lo stesso clima di un film che amiamo molto, Il mio miglior nemico. In quel caso Carlo era messo a dura prova da un ventenne. Questa volta deve affrontare la società