Vince il Festival dell’Horror a soli 14 anni con il film “Hostile”
È nata una nuova stella nel firmamento del cinema horror. Si chiama Nathan Ambrosioni, ha 14 anni ed ha vinto il premio per la migliore opera prima nel corso della XV edizione del ToHorror Film Fest di Torino con "Hostile". È un piccolo caso questo film di cui si parla soprattutto per la giovane età del regista. Il film è stato già apprezzato al Fightfest London 2015 e al Fantasia International Film Festival di Montreal, ha vinto il premio come miglio regia a La Samain du Cinema Fantastique di Nizza e sta trovando, rapidamente, distribuzione in Europa. In Italia uscirà il prossimo 12 novembre, distribuito da Candelight Pictures.
La trama sfrutta un grande classico, quello della possessione demoniaca. Meredith Langston, una donna che non può avere figli, decide di adottare due orfane, le piccole Anna ed Emilie. Queste non riescono ad adattarsi al nuovo ambiente ed in più sviluppano una serie di strane abitudini, giochi "segreti" che Meredith non è in grado di decifrare. Preoccupata ed indecisa sul da farsi, la donna decide di rivolgersi ad un programma televisivo, S.O.S. Adoption, che segue i bambini nel percorso di adattamento con le nuove famiglie. Quando i giornalisti arriveranno per conoscere le due sorelle, non sanno che troveranno qualcosa di oscuro e brutale ad aspettarli. La furia delle due sorelle si abbatterà sulla casa.
Le premesse sono ottime, i premi ci sono e l'hype è servito: "Hostile" sembrerebbe un horror da non perdere.