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“Voci di Contrabbando”, parte la rassegna dei “contrabbandieri” dell’arte

Parte da Napoli, città di teatro, la rassegna che vuole dare fiato e spazio a chi ha voglia di contrabbandare la propria arte e le proprie idee. Un totale di 23 spettacoli fino a maggio 2014, si inizia con “La misteriosa scomparsa di W.”.
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Parte il 24 settembre alle ore 18 la rassegna "Voci di Contrabbando", curata dalla giovane realtà teatrale "Te.Co", il Teatro di Contrabbando. Una kermesse che nasce, come nello spirito dei "contrabbandieri" dell'arte, con l'intento di dare spazio a chi non ce l'ha, dando fiato a chi ha voglia di contrabbandare la propria arte e le proprie idee. Un totale di 23 spettacoli tutti selezionati online attraverso il "Bando di Contrabbando". La Rassegna, che durerà fino a maggio 2014, apre proprio con la Stabile del Te.Co. il 5 ed il 6 ottobre, con la rivisitazione di un testo di Stefano Benni, "La misteriosa scomparsa di W.", per la regia di Chiara Vitiello. Il Te.Co. si trova in Via Diocleziano 316, nel cuore di Fuorigrotta, quartiere popoloso di Napoli.

"Diventare una folla". Costituita come associazione culturale, l'obiettivo di Te.Co. è di dare spazio e voce a quanti hanno voglia di mettersi in gioco, partendo dal presupposto che quando si è solo un numero gra tanti, è molto difficile dare voce al proprio messaggio. L'unico modo per farsi sentire è "diventare una folla". Un ambiente sempre aperto e disponibile al dialogo, da Te.Co. si può realizzare tutto con uno scambio continuo e costante tra tutti i "contrabbandieri" che vivono la sede, condividendo i propri progetti. Una realtà vivace e fervida, un modo diverso e particolare di fare teatro nella città di Napoli.

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