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Johnny Depp coinvolto in un caso di omicidio da una sua “presunta” ex

All’attore è stato consegnato un mandato di comparizione durante la prima di “Transcendence”, per un caso di omicidio risalente al 2009. I fatti sono legati ad un’autista di limousine che si dichiara sua ex.
A cura di Ciro Brandi
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L’amato Johnny Depp, in questo periodo, ha una bella, e alquanto bizzarra, gatta da pelare. Durante la premiere di giovedì, a Los Angeles, del suo ultimo film, il thriller sci-fi “Transcendence”, che in Italia vedremo dal 17 aprile, all’attore è stato consegnato un mandato di comparizione. I fatti sono alquanto strani e li ha resi noti il sito TMZ. In pratica, una certa Nancy Lekon, autista di limousine, mentre era alla guida della lussuosa auto, nel 2009, nella zona Skid Row, falciò un pedone, trascinandola per un miglio e uccidendola.  La Lekon è stata accusata di omicidio e verrà processata a fine mese. I suoi legali, però, sperano di non farla finire in carcere, dichiarandone l’infermità mentale. Ed è qui che entra in ballo Johnny Depp.

La Lekon ha dichiarato agli ufficiali che, all’epoca dei fatti, aveva una relazione con l’attore e che potevano chiedere anche a lui se stava mentendo o meno. Ora, i suoi difensori, hanno fatto giungere a Depp il mandato di comparizione, proprio per dimostrare che la  loro assistita delirava al momento dell’arresto e che tra lei e Depp non c’era assolutamente alcun tipo di legame, confermando in questo modo la tesi dell'insanità mentale. Che sia vero o meno, il bell’attore dovrà comunque recarsi in tribunale e i giornalisti di tutto il mondo saranno lì ad attenderlo.

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