“120 battiti al minuto”: il vincitore del Gran Premio a Cannes arriva nei nostri cinema
Il prossimo 5 ottobre arriva nelle nostre sale “120 battiti al minuto”, straordinaria pellicola diretta da Robin Campillo. Il film ha vinto il Grand Prix Speciale della Giuria all’ultimo Festival di Cannes, il Premio Fipresci e la Queer Palm e racconta la storia di Nathan che, nella Parigi degli anni ’90, decide di unirsi agli attivisti di Act Up, associazione che rompe il silenzio sull’epidemia di AIDS che stava mietendo innumerevoli vittime in quegli anni. Nathan, nel frattempo, inizierà anche un’appassionata relazione con Sean, uno dei membri più attivi del movimento. Campillo ha scritto anche la sceneggiatura, in collaborazione con Philippe Mangeot ed stato coinvolto al 100% dato che lui stesso ha fatto parte di Act Up, nel 1992, convinto da uno dei soci fondatori, Didier Lestrade. Campillo ha affidato la direzione della fotografia a Jeanne Lapoirie, le scenografie a Emmanuelle Duplay e i costumi a Isabelle Pannetier e, guardando le immagini del trailer, si viene immediatamente proiettati a quell’epoca di dibattitti e manifestazioni. Un appuntamento veramente imperdibile.
La trama
Nella Parigi dei primi anni Novanta, il giovane Nathan decide di unirsi agli attivisti di Act Up, associazione pronta tutto pur di rompere il silenzio generale sull’epidemia di AIDS che sta mietendo innumerevoli vittime. Anche grazie a spettacolari azioni di protesta, Act Up guadagna sempre più visibilità, mentre Nathan inizia una relazione appassionata con Sean, uno dei militanti più radicali del movimento.
Il cast
Il cast del film è composto da: Nahuel Pérez Biscayart (Sean), Arnaud Valois (Nathan), Adèle Haenel (Sophie), Antoine Reinartz (Thibault), Aloïse Sauvage (Eva), Simon Bourgade (Luc), Catherine Vinatier (Hélène), Saadia Bentaieb (Madre di Sean) e Ariel Borenstein (Jérémie).
Le curiosità sul film che dovete sapere
1. Act Up Paris esiste davvero ed è un’associazione di lotta contro l’AIDS, nata nel 1989, due anni dopo la nascita di quella americana.
2. Pedro Almodovar, il Presidente di Giuria del Festival di Cannes 2017, ha dichiarato che ha amato il film dal primo all’ultimo minuto. Per il regista, Campillo ha raccontato storie di eroi veri che hanno salvato molte vite.
3. Il film è stato selezionato per rappresentare la Francia ai premi Oscar 2018 nella categoria Oscar al Miglior film in lingua straniera.