25 anni fa usciva “Thelma & Louise”, cult di Ridley Scott con Geena Davis e Susan Sarandon
25 anni fa – il 24 maggio 1991 – “Thelma & Louise” infiammava le sale statunitensi, dopo essere stato presentato al 44esimo Festival di Cannes. Ridley Scott, dopo l’immenso successo di “Alien” e “Blade Runner”, cambiò totalmente genere e decise di portare nelle sale un road-movie che è entrato, di diritto, nella storia del cinema. “Thelma & Louise” conquistò subito il pubblico e la critica e fu premiato con 1 Golden Globe e 1 Oscar per la Migliore sceneggiatura (a Callie Khouri), 2 David di Donatello alle due protagoniste, 1 Ciak d’Oro al Miglior film straniero e tantissimi altri premi. Il film racconta la storia di Thelma (Geena Davis), una casalinga 30enne, tutta dedita al marito, che la trascura per il lavoro, e di Louise (Susan Sarandon), cameriera 40enne in un fast food. Le due partiranno per un weekend in montagna e, strada facendo, si fermeranno in un locale country western dove Thelma conosce un uomo che inizia a corteggiarla, la fa ubriacare e tenta di violentarla, ma Louise interviene e lo uccide. Inizia così la rocambolesca fuga delle due amiche verso il Messico.
“Thelma & Louise”, un'infinita fonte d’ispirazione
“Thelma & Louise”, oltre ad essere un cult del genere, è diventato un vero e proprio modello, un caposaldo della cultura popolare richiamato svariate volte in canzoni, serie televisive e video musicali. Le due protagoniste Susan Sarandon e Geena Davis, all’epoca, avevano rispettivamente 45 e 35 anni e furono scelte dopo che il regista e la produzione avevano valutato altre coppie di star, tra cui, Meryl Streep e Goldie Hawn, Michelle Pfeiffer e Jodie Foster, ma alla fine le due convinsero tutti grazie all’alchimia praticamente perfetta e immediata. Nel cast, figurano anche altre grandi star come Harvey Keitel (Hal Slocumb), Michael Madsen (Jimmy Lennox), Christopher McDonald (Darryl Dickerson) e un giovane Brad Pitt (J.D.). Le interpretazioni della pellicola sono sempre state soggettive. C’è chi vede nel viaggio delle due protagoniste l’esaltazione dell’amicizia esclusivamente al femminile, quindi una sorta di manifesto del femminismo, dove gli uomini risultano figure d’intralcio e oppressive, tesi che, forse, si allontana un tantino da quella dell’orgoglio gay. Una più ampia veduta, può essere quella del trionfo della libertà e basta, l’evasione dalle regole e dalla routine di tutti i giorni, che si risolve con il (dolceamaro) climax finale che ha fatto storia e che è impresso nella memoria di tutti quelli che hanno amato il film.
La reunion di Geena Davis e Susan Sarandon
Per la gioia di tutti i fan del film, le due attrici, Geena Davis e Susan Sarandon, che oggi hanno 60 e 69 anni, si sono rincontrate poche settimane fa, posando sul red carpet del Fox Network 2016 a New York, dove sono state premiate con il Women in Motion Award, per il loro contributo nell’industria cinematografica in favore delle donne. Il tempo per loro sembra veramente essersi fermato a 25 anni fa, quando scorrazzavano a bordo della loro mitica Ford Thunderbird, gridando al mondo la loro voglia d’indipendenza, diventando due delle più grandi dive di sempre.