Addio a Franco Graziosi, l’attore di Nanni Moretti e Paolo Sorrentino aveva 92 anni
Ha vissuto una vita tra cinema e teatro, fino alla televisione. È morto all'età di 92 anni, l'attore Franco Graziosi. Era nato, infatti, il 10 luglio 1929, a Macerata. Protagonista delle stagioni felici del cinema e del teatro italiano, sulle tavole del Piccolo di Milano – diretto da Giorgio Strehler – i suoi primi passi. Diretto dai migliori: da Luca Ronconi a Orazio Costa, passando per Vittorio Gassman, Giorgio Albertazzi, Diego Fabbri, Mario Missiroli.
La carriera di Franco Graziosi
Segnaliamo, tra le interpretazioni teatrali, i suoi ruoli nelle opere dei grandi classici come Carlo Goldoni (‘Arlecchino servitore di due padroni', ‘La vedova scalza'), Anton Cechov (‘Il giardino dei ciliegi'), Giovanni Verga (‘Dal tuo al mio'), Gabriele D'Annunzio (‘Francesca da Rimini'), Bertolt Brecht (‘L'Opera da tre soldi'). È stato diretto da grandi registi in ruoli di prim'ordine: in particolare, "Uomini contro" e "Il caso Mattei" di Francesco Rosi e ancora il popolare iconico "Giù la testa" di Sergio Leone, ma anche "Habemus Papam" di Nanni Moretti (in foto di copertina). Ha lavorato anche ne "La grande bellezza", film premio Oscar di Paolo Sorrentino.
Franco Graziosi ha lavorato anche in televisione
Franco Graziosi ha esordito al cinema diretto da Majano ne "I Fratelli Corsi", era il 1961 e nel cast c'era Amedeo Nazzari. Ha poi recitato ne "Il terrorista", era il 1963. Sarà diretto da Marco Leto ne "Al piacere di rivederla", nel 1976, con lui accanto ci sarà Ugo Tognazzi. Non solo cinema, non solo teatro perché Franco Graziosi ha lavorato anche in televisione. Tra i principali sceneggiati televisivi, serie tv e telefilm, possiamo ricordare certamente "I masnadieri", "Le cinque giornate di Milano", "Lungo il fiume e sull'acqua" e la serie più recente, forse la più popolare alle generazioni odierne, "L'onore e il rispetto".