Addio a Gian Vittorio Baldi, storico cineasta e produttore di Pasolini
È scomparso a Faenza, in provincia di Ravenna, nella giornata di ieri Gian Vittorio Baldi all'età di 85 anni. Vivace e curioso cineasta, produttore delle opere più importanti di Pier Paolo Pasolini, è stato un elemento di spicco della cinematografia italiana e per anni un punto di riferimento presso la Cineteca di Bologna. Ha prodotto, tra i tanti titoli, "Porcile" di Pier Paolo Pasolini ed esordì nel 1958 come regista con "Il pianto delle zitelle", che gli valse il Leone D'Oro come Miglior Cortometraggio a Venezia. È stato il narratore di temi e tragedie familiari, dalla disoccupazione alla condizione di povertà delle famiglie italiane.
Presso la Cineteca di Bologna è possibile vedere la sua opera di grande produttore e regista italiano, tutta conservate nei vasti archivi della città felsinea. Pier Paolo Pasolini e Gian Vittorio Baldi, vicini non solo artisticamente e professionalmente, ma anche intellettualmente. Un film su tutti, "L'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale" diretto da Gian Vittorio Baldi nel 1975, colpì particolarmente Pier Paolo Pasolini. È la storia di tre repubblichini che nel 1944 sequestrano una corriera, per poi derubare e trucidare i passeggeri. Pasolini rimase colpito da questo film, nel periodo in cui era in procinto di girare Salò.
Da sottolineare come Gian Vittorio Baldi non si sia mai fermati. Testimonianza è data dal suo ultimo lavoro in Brasile a più di ottant'anni e alle sue attività recenti, tra seminari e lezioni di cinema per le generazioni più giovani. Il suo ultimo lavoro accreditato è "Il cielo sopra di me", datato 2009. Ha collaborato per qualche anno anche al DAMS di Bologna dove ha insegnato "Filmologia" ed in quell'ambito ha scritto "Il linguaggio espressimo del suono e il commento musicale nell'opera cinematografica".