Agora, Rachel Weisz filosofa nell’Antico Egitto di Alejandro Amenabar
Anche senza saperlo, è molto probabile che abbiate visto un film diretto da Alejandro Amenabar. Da sempre oscurato dall'altro spagnolo famoso della cinematografia, Pedro Almodovar, il suo occhio per le storie altrettanto visionarie non è da sottovalutare. L'ultimo progetto in cantiere Agora, racconta la storia della filosofa e matematica Ipazia vissuta nel 391 dopo cristo e perseguitata dai "parabolani", setta cristiana contro il pensiero illuminato. La protagonista è interpretata da Rachel Weisz attrice inglese di fine talento e grazia.
Amenabar è balzato in testa alle classifiche di gradimento qualche anno fa, per aver sbancato alle cerimonie di premiazione in più di un'occasione: il secondo film della sua carriera Apri gli occhi, è candidato a Berlino e sarà oggetto di un remake, il Vanilla Sky di Cameron Crowe in cui Penelope Cruz reinterpreterà la stessa parte. Il film del 2001 The Others con un'algida Nicole Kidman nel ruolo di capofamiglia e spirito inquieto non ha certo avuto meno successo soprattutto in Spagna vincendo otto premi Goya. Mare Dentro oltre a lanciare la carriera dell'allora poco considerato Javier Bardem, vince l'Oscar come miglior film straniero, vince a Venezia e ai David, un colpaccio per la carriera fino ad allora europea e quasi indipendente del regista.
Oltre a dirigere, Amenabar scrive le musiche e sceneggia tutti i suoi film, potrebbe essere un Almodovar del futuro, più introspettivo e hollywoodiano dell'originale, ma sempre con una concezione alta di qualità. Agora è già uscito in Spagna in lingua inglese ad ottobre dello scorso anno, noi che siamo ritardatari come al solito, potremo vederlo dalla settimana del 23 aprile.
Ambra Zamuner