Alfonso Cuarón presidente di giuria alla Mostra di Venezia 2015
Un altro tassello della 72esima Mostra del cinema di Venezia (2-12 settembre 2015) è stato svelato. Dopo il nome della madrina che presenterà le cerimonie di apertura e chiusura del festival (la modella Elisa Sednaoui, è stato ufficialmente annunciato che il regista messicano Alfonso Cuarón sarà il presidente della giuria. Non sono ancora stati divulgati gli altri membri, che affiancheranno il cineasta nella scelta del Leone d'Oro.
Per il regista è una sorta di "ritorno a casa", visto il forte legame che da anni lo unisce alla kermesse veneziana. Il film che lanciò Cuarón nell'olimpo del grande cinema d'autore, lo scandaloso "Y tu mamá también", passò proprio alla Mostra del cinema nel 2001, vincendo il premio per la miglior sceneggiatura e il Premio Marcello Mastroianni ai due giovanissimi interpreti Gael Garcia Bernal (poi diventato star internazionale) e Diego Luna. Il film racconta le avventure erotiche di due ragazzi e una ragazza (Maribel Verdú) sulle strade di Città del Messico e consacra Cuarón, che da allora alternerà sempre progetti autoriali con grandi successi hollywoodiani come "Harry Potter e il prigioniero di Azkaban".
Nel 2006, il regista è tornato al Lido con "I figli degli uomini", amara e pessimista parabola fantascientifica con Clive Owen e Julianne Moore, premiata con l’Osella per la migliore fotografia. Nel 2013, la terza volta alla Mostra è quella più trionfale: Cuarón ha l'onore di aprire il festival con quello che è probabilmente il suo capolavoro, "Gravity" (con Sandra Bullock e George Clooney), che qualche mese più tardi gli regalerà anche l'Oscar come miglior regista.