“American Pastoral”: il debutto alla regia di Ewan McGregor
Ewan McGregor è davvero instancabile. Il divo americano è stato nelle nostre sale, pochi mesi fa, con “Il traditore tipo”, di Susanna White, mentre nel 2017 lo vedremo nel live-action “La bella e la bestia”, di Bill Condon e nel sequel “Trainspotting 2”. McGregor, però, ha deciso anche di esordire alla regia con il drammatico “American Pastoral”. Per il suo esordio ha scelto, quindi, di portare sul grande schermo il romanzo di successo “Pastorale americana”, scritto da Philip Roth, nel 1997 e per il quale vinse il Premio Pulitzer, l’anno dopo. McGregor si è riservato anche la parte del protagonista, Seymour Levov, detto “lo Svedese”, un padre che, negli anni ’50, ha a che fare con una figlia ribelle con ideali politici che la porteranno verso la deriva più totale. Con McGregor, nel film, sceneggiato da Roth John Romano, ci saranno tra gli altri, Jennifer Connelly, Dakota Fanning, Uzo Aduba e Ruper Evans. “American Pastoral” uscirà nelle nostre sale a partire dal prossimo 20 ottobre.
La trama
Seymour Levov detto “lo Svedese”, è un uomo che dalla vita ha avuto tutto: bellezza, carriera, soldi, una moglie ex Miss New Jersey e una bambina a lungo desiderata, ma il cui mondo pian piano va in pezzi quando la figlia ormai adolescente compie un atto terroristico che provoca una vittima. Com’è possibile che una tragedia di questo tipo sia accaduta proprio allo Svedese, la persona che per tutta la sua vita ha incarnato il Sogno Americano? Dove ha sbagliato?
Il cast
Il cast completo del film è composto da: Ewan McGregor (Seymour "Svedese" Levov), Jennifer Connelly (Dawn Dwyer Levov), Dakota Fanning (Merry Levov), Rupert Evans (Jerry Levov), Luke Whoriskey (Jacob Levov), Valorie Curry (Rita Cohen), Uzo Aduba (Vicky), Peter Riegert (Lou Levov), Molly Parker (Sheila Smith) e David Strathairn (Nathan Zuckerman).
Le curiosità sul film che dovete sapere
1. Paul Bettany , inizialmente, doveva essere nei panni del protagonista maschile ed Evan Rachel Wood in quelli di sua figlia. Ciò, però, risale al 2004, quando la produzione iniziò a contattare i primi attori e, dato che il progetto è stato rimandato più volte, alla fine i due hanno rifiutato.
2. La sceneggiatura del film è stata scritta, addirittura, nel 2006, ma solo 10 anni dopo, la pellicola è riuscita ad arrivare sul grande schermo.
3. Phillip Noyce fu scelto come regista, ma ha dovuto rifiutare per altri impegni inconciliabili.
4. Le musiche del film sono curate dal grabde Alexandre Desplat, il compositore francese candidato per otto volte all'Oscar alla migliore colonna sonora, vincendolo per “Grand Budapest Hotel”, di Wes Anderson.
5. In USA, il film è stato vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto