Anche la Russia ha il suo “Indipendence Day”, con “Attraction” gli alieni invadono Mosca
"Venite da un'altra galassia? Noi veniamo da Chertanovo": alieni e ribellione civile, tanto sentimento nazionalista ed effetti speciali in "Attraction", il primo film in cui altre forme di vita sbarcano a Mosca, finalmente lontani dall'inflazionata New York. È un film molto atteso in Russia che uscirà il prossimo 26 gennaio 2017, diretto da uno dei registi-attori più amati in patria, Fyodor Bondarchuk, e che sarà il quarto film nella storia del cinema russo ad essere presentato nel formato IMAX 3D.
La trama di "Attraction"
A Chertanovo, periferia sud di Mosca, si aspetta l'atterraggio di un enorme oggetto non identificato. Quello che l'umanità ha sempre sognato di vivere, vale a dire il primo contatto con una forma aliena di vita, si rivela essere l'inizio di un incubo. L'enorme astronave perde il controllo, finendo per schiantarsi contro numerosi palazzi del centro abitato. Tutto questo porta alla perdita di numerose vite, ma è solo l'inizio dei guai. Gli abitanti del quartiere, colpiti da una psicosi di massa, si trasformano presto nei primi nemici di se stessi, e mentre si rischia una guerra civile, una storia d'amore "intergalattica" potrebbe cambiare il corso degli eventi.
"Attraction" rientra nel solco di un'operazione che i russi stanno cercando di attuare da tempo, fare un cinema che guarda ai ‘blockbuster' d'America ma con una matrice filosofica di base, tipicamente ‘europea'. Il trailer è interessante, gli effetti sembrano davvero buoni, la trama credibile. Un progetto che sembra prendere spunto dai lavori più recenti di Neil Blomkamp e Denis Villenueve, al cinema con "Arrival". Lo aspettiamo.