Angelina Jolie in lacrime per le vittime di Srebrenica

L'impegno umanitario di Angelina Jolie è cosa che non si mette in discussione, anzi, probabilmente è ciò in cui l'attrice si è maggiormente prodigata negli ultimi anni. Ambasciatrice dell'UNHCR, la Jolie è giunta nelle scorse ore a Sarajevo accompagnata dal capo della diplomazia britannica al fine di prendere parte ad una conferenza sul tema delle violenze sessuali durante periodi di guerra. La moglie di Brad Pitt è cittadina onoraria di Sarajevo, la ottenne dopo aver girato nel 2011 in Bosnia un film proprio sulla tematica della violenza sulle donne.
E lei ha dimostrato grande empatia verso questa causa, andando oltre il suo abito nero e la mise minimalista, piangendo di dolore durante la commemorazione delle vittime di Srebrenica, dove si comsumò il genocidio che vide morire 8000 mila uomini e ragazzi musulmani per mano delle forze serbe. Oltre alle lacrime c'è stato anche un sentito discorso dell'attrice, dimostratasi capace di grandi doti oratorie. Quello di ieri è stato solo uno step prima dell'approdo finale a Londra, quando a giugno sarà previsto un vertice internazionale che avrà per obiettivo quello di mettere nero su bianco che lo stupro è "un'arma di guerra".