Angelina Jolie su Harvey Weinstein: “Lo tenevo alla larga, quando Brad lavorò con lui ho sofferto”
Harvey Weinstein è ancora uno dei grandi produttori di Hollywood di cui si parla di più, inizialmente come patron della Miramax e, in seguito per lo scandalo di molestie sessuali che si è abbattuto su di lui e per il quale è stato ritenuto colpevole. Tante sono le star che in questi anni si sono espresse sul suo conto e a questo proposito è recentemente tornata a parlare di lui anche Angelina Jolie in un'intervista al The Guardian, dove ha raccontato qualcosa sul suo libro "Know Your Rights and Claim Them: A Guide for Youth". L'attrice ha rivelato che, per colpa di Weinstein, ne ha risentito anche il rapporto con Brad Pitt.
Angelina Jolie e il suo rapporto con Weinstein
Il numero di attrici che ha lavorato con Harvey Weinstein nei lunghi anni della sua presenza ad Hollywood è davvero esorbitante, quasi tutte le nuove star sono passate in produzioni da lui firmate. E, infatti, proprio per questa ragione, Angelina Jolie racconta che dopo aver assistito ad alcuni atteggiamenti poco consoni da parte del produttore aveva cercato di mettere in guardia le altre donne che dovevano lavorarci:
Avevo lavorato con lui quando feci Scherzi del cuore. […] Se esci dalla stanza in tempo, pensi che abbia fatto un tentativo ma non ci sia riuscito, no? La verità è che il tentativo e l'esperienza stessa del tentativo sono un'aggressione. […] Era una cosa da cui dovevo fuggire, mi tenevo alla larga e avvertivo la gente di stare attenti a lui. Ricordo di aver detto al mio primo marito Jonny Lee Miller, che fu meraviglioso, di diffondere la voce presso gli altri uomini, di non lasciare andare le ragazze da sole da lui.
Brad Pitt lavorò con Weinstein contro il volere di Angelina Jolie
Essendo uno dei grandi magnati del cinema americano, era scontato che grandi film passassero sulla sua scrivania. E, infatti, l'attrice racconta di aver rifiutato alcuni film importanti proprio per evitare di lavorare nuovamente fianco a fianco con quell'uomo che l'aveva messa a disagio ma che, se avesse potuto, avrebbe fatto qualcosa in più. Non fu del suo stesso parere Brad Pitt che, invece, nonostante la moglie gli avesse fatto notare che tipo di persona fosse, non aveva esitato ad accettare un lavoro da lui diretto, e anche questo mise in crisi il rapporto: "Mi chiesero di fare The Aviator, ma dissi di no perché c'entrava anche lui. Non feci mai più parte di un suo progetto né ho lavorato con lui di nuovo. Fu difficile per me quando lo fece Brad. […] Litigammo. Naturalmente mi faceva male".