Auguri a Jason Priestley, il mitico Brandon Walsh compie 50 anni e torna a Beverly Hills
Negli anni ’90 è diventato una star mondiale grazie al ruolo di Brandon Walsh in “Beverly Hills 902010” e da quel momento non si è più fermato. Jason Priestley compie 50 anni il 28 agosto e ha girato 28 pellicole per il grande schermo e circa 67 tra serie e film tv. Una carriera invidiabile e un compleanno da festeggiare alla grande con i suoi colleghi sul set dell’attesa serie “BH90210”, andata già in onda ad inizio agosto negli USA e che da noi arriverà il prossimo autunno.
Le prime serie tv e l'esordio al cinema
L’attore è nato a Victoria, in Canada e, dopo essere diplomato alla Argyle Secondary School, iniziò a girare degli spot pubblicitari. Nel 1978, esordisce in tv col film “Stacey”, per prendere parte poi ad un episodio della serie tv “Airwolf”(1987) e ad altre di successo come “21 Jump Street”(1987), “MacGyver”(1988), “In viaggio nel tempo”(1989) fino a “Un angelo poco…custode”(1989). Al cinema, il debutto avviene nel 1986 con una piccola parte nel film “Il ragazzo che sapeva volare”(1986), di Nick Castle, seguito da “Alterazione genetica”(1988), per la regia di Jon Hess.
Il successo di "Beverly Hills 90210"
Dopo le serie “Sister Kate”(1989-1990) e “Teen Angel Returns”(1990), arriva la fatidica svolta, Priestley viene scelto da Aaron Spelling per il ruolo di Brandon Walsh nella serie cult “Beverly Hills 90210” che diventa un fenomeno mondiale da 245 episodi, in onda per 10 anni. Il successo è spropositato e la stella di Priestley inizia a brillare in modo abbagliante. Infatti, mentre gira “Beverly Hills”, è anche al cinema sui set di pellicole come “Tombstone”(1993), di George P. Cosmatos; “Coldblooded”(1995), per la regia di Wallace Wolodarsky; “Amore e morte a Long Island”(1997), di Richard Kwietniowski; “The Thin Pink Line”(1998) e il thriller “The Eye – Lo sguardo”(1999), dove recita accanto a Ewan McGregor. Prende parte anche a svariati film tv, tra cui spiccano “Scelte del cuore”(1995), di Paul Shapiro e “Vanishing Point”(1997), firmato da Charles Robert Carner. Nel 1999, l’attore è vittima di un terribile incidente mentre partecipa al primo Gumball 3000, manifestazione motoristica non competitiva, che gli procura gravi ferite facciali e danni alle gambe. Per fortuna, dopo molti mesi di fisioterapia, riesce a riprendersi completamente.
"Tru Calling" e i film del Duemila
Durante gli anni Duemila, la sua carriera cinematografica continua con “Il quarto angelo”(2001), di John Irvin; “Cuore di lupo”(2002), diretto da Rod Pridy; “Piccole bugie travestite”(2003), comedy-drama di Mark Rucker e “Made in Brooklyn”(2007), per la regia di Gregory Alosio, Sharon Angela, Jeff Mazzola, Luca Palanca e Joe Tabb. In televisione, invece, ha continuato ad avere un ottimo successo con le serie “Tru Calling”(2004-2005), dove interpreta il ruolo di Jack Harper; “Le cose che amo di te”(2005), “Senza traccia”(2006) e “Medium”(2007).
"Call Me Fitz" e gli ultimi film al cinema
Nel 2007, dirige il film per la televisione “Don’t Cry Now” ed entra nel cast della serie “Side Order of Life”, nel ruolo di Ian Denison. Dal 2010 al 2013 è il protagonista della serie tv canadese “Call Me Fitz”, in cui è Richard Fitzpatrick, carismatico e libertino 38enne che lavora in una concessionaria di auto, la cui vita dissoluta e piena di vizi cambia con l’arrivo del misterioso Larry (Ernie Grunwald). In seguito, lo vedremo anche in qualche episodio di “How I Met Your Mother”(2013) e “CSI – Scena del crimine”. Gli ultimi film per il grande schermo sono stati “L’isola della paura”(2009), di George Erschbamer; “The Last Rites of Ransom Pride”(2010), diretto da Tiller Russell e “Enter the Dangerous Mind”(2013), della coppia formata da Youssef Delara e Victor Teran.
"Private Eyes" e l'attesa "BH90210"
Nel 2016, Priestley viene scelto come protagonista di un’altra serie di successo, “Private Eyes”, in cui veste i panni di Matt Shade, ex giocatore di Hockey che cambierà i suoi piani mettendosi alla guida di un’agenzia investigativa con Angie Everett (Cindy Sampson). Dal 7 agosto scorso, invece, è tornato nei panni di Brandon Walsh nell’attesissima serie “BH90210” con tutti i suoi colleghi degli anni ’90 – Gabrielle Carteris, Shannen Doherty, Jennie Garth, Brian Austin Green, Tori Spelling e Ian Ziering – ad eccezione del compianto Luke Perry, scomparso tragicamente il 5 marzo scorso a soli 53 anni.