Bad Teacher – Una cattiva maestra, la recensione
Jake Kasdan dirige Cameron Diaz, Justin Timberlake e Jason Segel in questa commedia che vi farà sicuramente divertire e “pensare”. Successo mondiale con 170 milioni di dollari incassati world wide, il film approda oggi nelle sale italiane.
La sexy Diaz è Elizabeth Halsey, un'insegnante di scuola media che beve e fuma marijuana in classe e che vuole lasciare l'insegnamento per sposarsi col suo ricco fidanzato e che vuole impossessarsi dei soldi della raccolta benzina scolastica per rifarsi le tette. Un giorno però il suo fidanzato la scarica e lei è costretta a tenersi il lavoro. Quando a scuola arriva Scott Delacorte (Justin Timberlake), un giovane e ricco supplente, lei decide di mettersi a corteggiarlo per sistemarsi nuovamente. Intanto è guerra aperta con la sua collega perfettina e secchiona Amy (Lucy Punch), mentre il prof. di educazione fisica Russell (Jason Seigel), sfigatello e spiantato, inizia un corteggiamento assolutamente non corrisposto.
“Bad Teacher” è la summa di tutti i concetti di commedia sviluppati finora ad Hollywood. Si fondono vari stili e temi (rozzezza, volgarità, humor nero, follia, satira, superficialità) il tutto trainato e portato a termine da due star acclamatissime come Cameron Diaz, in forma smagliante, e Justin Timberlake, suo ex e nuovo Re del po contemporaneo prestato al cinema con successo (“The Social Network”). Il politicamente scorretto ormai impera in tutte le commedie degli ultimi anni e piace tantissimo al pubblico di tutto il mondo (vedi il successo di “Come ammazzare il capo… e vivere felici”).
L’idea dell’insegnante (ma non solo) che non ama il suo lavoro ma cerca un uomo per farsi mantenere è molto comune nel mondo reale, e forse tantissimi di voi avranno avuto a che fare nella propria vita con questo tipo di persona. Il regista quindi, sfruttando un tema esilarante e spassoso di per sè, mette su una pellicola dal ritmo estremamente fluido e brioso, senza punti morti, appoggiandosi su una sceneggiatura fatta di gag che funzionano e non banali. La scena cult del film è sicuramente quella che vede “impegnati” la Diaz e Timberlake in un amplesso “storico”. Per gli argomenti trattati, non tanto educativi, la pellicola non è molto adatta ad un pubblico giovanissimo. E’ vero che siamo nel 2011 e ormai il concetto di “giovanissimi” è alquanto opinabile, ma i tentativi di emulazione potrebbero essere sempre dietro l’angolo. Innegabile è la bravura di Cameron Diaz nelle commedie, dai tempi di “Tutti pazzi per Mary” e “La cosa più dolce”, anche se il paragone è piuttosto azzardato, dato che “Bad Teacher” è una spanna sotto questi due titoli appena citati, ma solo perchè il modo in cui è trattato il tema principale è molto superficiale. Timberlake resta in ombra per la maggior parte del tempo, anche nelle sue scene principali, offuscato dalla “luce” della compagna di set.
All’inizio abbiamo anche detto che la pellicola vi farà “pensare”. Ebbene si, vi farà riflettere su quante persone sfaticat,e e senza intreresse per quello che fanno, occupano posti di lavoro indegnamente. Quante ne conoscete?
Voto: 6