Bertolucci riceve il premio “McKim”, trait d’union tra Italia e Stati Uniti
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Arriva un nuovo riconoscimento per il regista Bernardo Bertolucci, che dopo aver presenziato al Festival di Cannes con la versione in 3D de "L'ultimo Imperatore", il film che ha conquistato 9 Oscar nel 1987, e prima del ruolo come presidente di giuria al Festival di Venezia, sarà celebrato questa sera a Roma con il premio McKim della American Academy in Rome. Il riconoscimento costituito da una medaglia creata per l'occasione da Cy Twombly e realizzata da Fabio Salini, è volto a premiare chi ha dato un contributo di valore alle arti e discipline umanistiche nel mondo, dando particolare risalto alle relazioni tra Italia e Stati Uniti. Chi più del regista e produttore parmense avrebbe potuto rappresentare al meglio questo legame? I suoi esordi con Pasolini e alla regia di "Ultimo tango a Parigi" e "Novecento". Il premio di questa sera gli sarà consegnato dalle mani di Tea Falco la 26enne catanese considerata nuova musa del regista, protagonista del film "Io e Te".
Bertolucci ha sfidato l’industria cinematografica, esplorando in modo del tutto innovativo, temi mai trattati prima riguardanti la complessità dell’animo e della condizione umana
Si legge nella motivazione del premio scritta da Adele Chatfield-Taylor, presidente della Academy. L'incasso della serata sarà utilizzato per finanziare borse di studio per artisti italiani in residenza un anno nella Academy.