Billy Wilder, il padre della commedia americana

Billy Wilder, è sicuramente uno dei più prolifici e intelligenti autori d'America. Nato in Polonia nel 1906, e formatosi teatralmente a Parigi, scrive e gira all'inizio della sua carriera film drammatici che entreranno nella storia del cinema, Frutto Proibito, la fiamma del peccato, Viale del tramonto, pellicole che gli porteranno numerosi riconoscimenti, ben 7 nomination agli oscar, consacrandolo così tra gli autori di talento dell'immediato dopoguerra.

Se fino agli anni cinquanta Wilder si era principalmente occupato di film drammatici, avviene qualcosa nel suo modo di scrivere che cambierà radicalmente gli impianti emotivi e narrativi delle sue opere. Si ride guardando un film di Wilder e non si può fare a meno di pensare che si ride perché ciò che si guarda ha la capacità di ribaltare i nostri cliché.

Gli attori, che Wilder sceglie per interpretare le proprie sceneggiature, si rivelano sempre scelte centrate e di fondamentale valore, ne emergono caratterizzazioni esilaranti dai personaggi maschili e fragilità sensuali da quelli femminili. Mi sento quindi di consigliare tra i film rimasti memorabili di questo straordinario autore Sabrina con Audrey Hepburn, Quando la moglie è in vacanza, A qualcuno piace caldo con una splendida Marilyn Monroe, Baciami, stupido, e in fine Non per soldi… ma per denaro con una coppia di attori che rimarrà a lungo "la coppia" di numerose commedie americane Jack Lemmon e Walter Matthau.

Bill Wilder, nominato 21 volte al premio oscar ottiene sei statuette, conquista due premi Bafta, un david di donatello, grand prix speciale della giuria al Festival di Cannes, 3 Golden Globe e leone alla carriera al festival di Venezia. Muore nel 2002 all'eta di novantasei anni.

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