Box Office, Tenet oltre le aspettative: dopo il weekend sfiora i 2 milioni di incassi

Il thriller fantascientifico di Christopher Nolan si conferma un successo al box office. Dopo un debutto da € 403.965 lo scorso 26 agosto, nel primo weekend il film ha incassato €1.571.614. Al primo posto nella classifica del box office italiano, prima di “Onward”, “Volevo nascondermi” e “Gretel e Hansel”. In Italia, gli incassi per il lavoro di Nolan sfiorano già i 2 milioni di euro. Un vero e proprio successo se si paragonano i risultati dei campioni d’incassi nei tempi pre-Covid e un segnale molto positivo per la ripresa dell’industria cinematografica dopo la crisi legata alla pandemia.

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A cura di Giulia Turco

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Se l'esordio era stato promettente, i risultati al box office sono andati oltre le aspettative. Dopo una partenza in grande stile lo scorso 26 agosto, "Tenet", il thriller fantascientifico di Christopher Nolan sbanca al box office italiano e internazionale. Il debutto da € 403.965 e le oltre 57mila presenze in sala erano stati un importante segnale di speranza per l'industria cinematografica, messa in crisi dalla pandemia. Pur nel rispetto delle regole di distanziamento in sala, nel weekend del 27 – 30 agosto, "Tenet" è stato il film più visto in Italia, con incassi da € 1.571.614 nel weekend e € 1.984.455 in totale dalla sua uscita. Una conferma anche sul piano internazionale, visto che nel mondo l'ultimo lavoro di Nolan ha incassato cifre da 53 milioni di dollari. Più del doppio rispetto alle previsioni.

Tenet e il rilancio del cinema in sala

I risultati sono un successo, soprattutto se si tiene conto della crisi che la pandemia ha imposto al mondo del cinema. Guardando ai numeri delle uscite pre-Covid, "C'era una volta a Hollywood" di Quentin Tarantino esordì con 855mila euro, "Joker" con un milione di euro. Il dato più interessante è però il raffronto con il precedente film di Nolan: "Dunkirk" partì il 31 agosto 2017 con 627mila euro. Una cifra non di molto superiore a quella di "Tenet" (403.965 euro). Christopher Nolan, che come pochi altri registi alla ripresa in digitale continua a preferire la pellicola, si propone come capofila per la ripresa del cinema a livello internazionale. Sperando sia un buon segnale anche per le uscite a venire.