“C’eravamo tanto amati” al cinema: i litigi furiosi che hanno fatto la storia (VIDEO)
L'amore finisce e subentra a volte l'odio per il partner. Un odio che è possibile convertire subito in totale indifferenza oppure, nella peggiore delle ipotesi, sfogare sulla propria metà prima di scomparire. Questa seconda ipotesi presuppone l'inizio di litigi furibondi, fatti di urla "tarzaniche" e occhi sgranati, denti e pugni stretti in attesa di una calma che tarda ad arrivare. Ci si sente lontani e qualsiasi sforzo per accorciare le distanze sembra sortire l'effetto opposto. Succede, ma è una delle cose più devastanti che possa accadere, perché odiare a tal punto qualcuno che hai avuto nel cuore significa disintegrare anche parte di te.
Accade ed è accaduto anche al cinema, grazie all'opera di tantissimi registi, che hanno voluto ricreare queste atmosfere domestiche un po' turbolente per raccontare a loro modo un amore finito. Film di successo, che proprio grazie alla bravura dei suoi protagonisti sono riusciti ad emergere e raccontare con drammaticità, ironia o disarmante naturalezza, ciò che si verifica quando il proprio compagno si trasforma nel peggior nemico. Copioni a volte romanzati a mestiere, reazioni enfatizzate e rese volutamente eccessive, ma che in fondo hanno saputo restituire la molteplicità di emozioni racchiuse nella fine di una storia. Tanti gli esempi: partendo dal film iconico "La guerra dei Roses", passando per le atmosfere cupe di "Closer" fino all'irresistibile trovata pubblicitaria di "Mr and Mrs Smith", nel quale a farsi la guerra erano due coniugi d'eccezione anche nella realtà (Brad Pitt e Angelina Jolie).