Cate Blanchett pensa al ritiro dalle scene: “È tempo di fermarsi”
"Forse è il momento di smettere". Così, lo scorso febbraio, la divina Cate Blanchett si rivolgeva in un'intervista rilasciata alla collega Julia Roberts per Interview Magazine, paventando il proposito di salutare la sua carriera e lasciare la recitazione. "Smettila", la fermò la Roberts, interpretando il pensiero dei milioni di fan dell'attrice australiana, che però continuò: "No, lo è davvero. Penso: ‘Perché? Perché non me ne resto a casa a dar da mangiare alle galline e leggere Proust?‘". A distanza di alcuni mesi, la Blanchett ha ribadito il medesimo concetto a Vulture.
La dichiarazione
All'anteprima del suo nuovo film "Che fine ha fatto Bernadette?", il magazine statunitense ha chiesto alla'attrice se davvero ha intenzione di dire addio alle scene, a 50 anni compiuti da poco. "Oh, sì", ha risposto, "È ora che mi fermi. Totalmente. Assolutamente. E sono sicura che il pubblico di tutto il mondo, quando vedranno questo film, dirà: "Oh, sì. È sicuramente il momento per lei di smettere. ‘Mi scuso in anticipo". La Blanchett, tra il serio e il faceto, ha confessato di sentirsi così dopo ogni film: ha davvero intenzione di ritirarsi?
Il nuovo film di Cate Blanchett
In "Che fine ha fatto Bernadette?", in sala dal 16 agosto in Usa e dal 10 ottobre in Italia, è l'adattamento del romanzo di Maria Semple diretto da Richard Linklater. La Blanchett vi interpreta il ruolo principale, quello di una mamma architetto sull'orlo di una crisi artistica esistenziale. Al suo fianco, Judy Greer, Kristen Wiig, Billy Crudup e Laurence Fishburne. La critica americana non ha accolto con entusiasmo la pellicola, e qualcuno ha addirittura definito l'interpretazione della Blanchett come la peggiore della sua carriera. C'è da sperare che questo riscontro negativo non spinga davvero l'attrice due volte premio Oscar ad allontanarsi dal grande schermo.