Catherine Zeta-Jones ricoverata di nuovo per disturbo bipolare
La meravigliosa attrice premio Oscar nel 2002 per “Chicago” e moglie del grande Michael Douglas, in questi giorni nelle nostre sale con il thriller “Effetti Collaterali”, è stata ricoverata nuovamente ricovero in clinica per farsi curare dal disordine bipolare, come già avvenuto del quale nel 2011. A renderlo noto è stata la sua agente Cece Yorke, spiegando che la 43enne attrice americana ha scelto di sottoporsi a periodiche cure per gestire al meglio la sua salute. La terapia a cui dovrà sottoporsi durerà di 30 giorni, un periodo abbastanza lungo che la vedrà fuori dalle scene ma indispensabile per evitare un peggioramento delle sue condizioni. Il disturbo bipolare di cui soffre la Zeta-Jones è definito di “secondo tipo”, quindi una forma più leggera, in cui gli episodi depressivi si alternano a episodi euforici – periodi relativamente lievi, senza sintomi psicotici, che di solito durano meno di una settimana. Forza e coraggio.
