“Cenerentola”: Verdone dirige la celebre favola con le musiche di Rossini
Carlo Verdone torna nelle sale da regista, dopo il successo di “Sotto una buona stella”, ma stavolta di una celeberrima favola che non lo vedrà anche tra gli interpreti. L’occasione è una di quelle che capitano poche volte nella vita. Si tratta di una versione di “Cenerentola” che sarà nelle sale solo il prossimo 23 dicembre, musicata da Gioacchino Rossini e presentata dal produttore Andrea Andermann. La storia, che conosciamo tutti, resta quasi intatta: al centro c’è una giovane ragazza, maltrattata dalle cattivissime e gelose sorellastre, che però riuscirà a rubare il cuore rapisce del Principe azzurro, il quale dopo il ballo perderà le sue tracce. L’innamorato non troverà pace sino a quando non incrocerà nuovamente lo sguardo dell’amata Cenerentola e la riconoscerà grazie alla scarpetta persa proprio durante la fuga dal ballo.
“Cenerentola”, magia senza tempo
“Cenerentola” è il frutto di un lavoro colossale che è iniziato dopo la messa in onda, in mondovisione, della diretta di quasi tre anni fa, del 2012. Adesso però, grazie a Microcinema Distribuzione, il tutto è stato trasformato in una magica pellicola senza tempo, che piacerà ad adulti e bambini, fatta anche di tantissimo materiale inedito, arricchito da parti animate curate da Annalisa Corsi e Maurizio Forestieri. Il progetto cinematografico del produttore Andrea Andermann e di Carlo Verdone riprende le parti salienti del racconto originale di Charles Perrault, del 1697, e per la scena del ballo viene utilizzata la splendida musica del balletto dell’Armida dello stesso Gioacchino Rossini. Le location scelte sono le residenze reali di Torino e i protagonisti principali sono: il mezzo soprano Lena Belkina, nei panni di Cenerentola, poi Edgardo Rocha, in quelli del Principe e Annunziata Vestri, Anna Kasyan, Carlo Lepore, Simone Alberghini e Lorenzo Regazzo. La fotografia è curata da Ennio Guarnieri, mentre l’Orchestra Sinfonica della Rai è diretta dal maestro Gianluigi Gelmetti.
