Charlie Sheen malato di HIV: “Ho pensato al suicidio, sono vivo grazie a mia madre”
Nel novembre 2015, Charlie Sheen confessava in tv di aver contratto l'Hiv. Fu un vero shock nel mondo di Hollywood e riportò nel mondo dello spettacolo l'antico e spaventoso spettro dell'Aids, che si portò via tanti personaggi famosi da Freddie Mercury a Rock Hudson. A distanza di oltre un anno, l'attore (che, è bene precisarlo, risulta sieropositivo ma non malato di Aids) è tornato sull'argomento, svelando a "Good Morning America" dolorosi retroscena sulla drammatica scoperta.
Il giorno che l'ho scoperto mi volevo sparare in bocca. Ma mia madre (l'attrice Janet Templeton, moglie di Martin Sheen, ndr) era lì, e non avrei mai potuto farlo di fronte a lei, né far sì che mi trovasse morto e dovesse ripulire tutto! Poi, mi hanno dato delle medicine e mi hanno detto "Puoi andare a casa e vivere normalmente". Mi sento come se stessi portando avanti la battaglia anche per le tante persone che sono affette da questo male. Alcuni giorni sono migliori di altri, ma devo dire che la maggior parte sono fantastici.
La scoperta dell'Hiv e l'annuncio shock in tv
"Sono qui per ammettere di essere positivo all'HIV": così Sheen, al Today Show della Nbc, raccontava per la prima volta la lotta contro il male. La notizia scatenò un vero polverone mediatico, anche per alcuni strascichi poco gradevoli: secondo i media americani, prima dell'annuncio, l'attore avrebbe obbligato le sue amanti a firmare un contratto di riservatezza sulle sue condizioni di salute. Sheen sembra comunque aver accettato positivamente la convivenza quotidiana con l'Hiv ed è oggi in prima linea nella campagna per sostenere la prevenzione, tanto da essere diventato addirittura testimonial… di una nota marca di preservativi.