video suggerito
video suggerito

Che fine ha fatto Joker ne Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno?

Christopher Nolan aveva rivelato che ne “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno” non si sarebbe fatta menzione di Joker per rispetto ad Heath Ledger. Ma c’è una scena in particolare che avrebbe bisogno di una spiegazione.
53 CONDIVISIONI
Christopher Nolan aveva rivelato che ne "Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno" non si sarebbe fatta menzione di Joker per rispetto ad Heath Ledger. Ma c'è una scena in particolare che avrebbe bisogno di una spiegazione.

Dopo essere stato esaltato dalla stampa americana, da oggi in tutte le sale italiane arriva finalmente The Dark Knight Rises, in italiano Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno, che mette fine alla trilogia curata da Christopher Nolan. In molti si sono chiesti che fine abbia fatto il personaggio di Joker, rinchiuso in carcere a Blackgate, in un primo momento, Christopher Nolan aveva risposto che non se ne sarebbe fatta menzione nel rispetto di Heath Ledger. Ma non fare riferimento al carattere, sarebbe stato un gravissimo errore stilistico che avrebbe, inevitabilmente, posto più di un interrogativo irrisolto alla narrazione. Perché in una delle scene a cui potrete assistere da oggi, se non siete stati tra i fortunati che si sono accaparrati i biglietti durante la "ricca" anteprima del 21 agosto, vedrete Bane il cattivo che fa liberare tutti i detenuti dal penitenziario di Blackgate.

E Joker? Che ruolo avrebbe potuto recitare nella presa di Gotham City da parte delle forze del male? La risposta arriva da un estratto dal romanzo ufficiale, scritto Greg Cox, in queste parole pronunciate da Selina White/Catwoman:

La legge Dent ha impedito che i criminali più pericolosi potessero restare al penitenziario di Blackgate, così hanno preferito trasferire il Joker all'Arkham Asylum. E' l'unico detenuto rimasto ad Arkham. Almeno credo.

I più pignoli dovranno accontentarsi di questa risposta. Ma nel film, come promesso da Nolan, non ci sarà una sola menzione sul personaggio di Joker. Peccato, sia per ciò che successe al grande Heath Ledger, sia perché con un Joker in più a scorazzare libero e felice per le strade di Gotham City, il film avrebbe guadagnato altri cento punti in un baleno. E a me piace ripensare a quella splendida sequenza, l'ultima, dove Joker appeso a testa in giù, salvato da Batman, rivela:

Tu non mi uccidi per un mal riposto senso di superiorità e io… non ti ucciderò perchè tu sei troppo divertente… credo che io e te siamo destinati a scontrarci in eterno.

53 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views