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Christian De Sica: “Non siamo noi a dover giudicare Fausto Brizzi, speriamo tutto si risolva”

Intervistato da Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa l’attore presenta con Brignano la commedia natalizia diretta dal regista accusato per abusi e molestie. Il suo parere grantista sulla vicenda è chiaro.
A cura di Andrea Parrella
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La vicenda delle accuse di abusi fatte indirizzate al regista Fausto Brizzi continua a tenere banco da diverse settimane. Sono dieci le donne che, attraverso il programma Le Iene, hanno raccontato di atteggiamenti poco consoni che Brizzi avrebbe assunto in occasione di provini fatti in casa sua. Al momento non c'è stata alcuna denuncia ufficiale, ma un grande polverone è stato sollevato, al punto da portare la Warner a una decisione drastica, ovvero quella di oscurarne il nome dalla promozione del suo film più recente "Poveri ma ricchissimi".

In occasione della puntata del 3 dicembre di Che Tempo Che Fa i due attori protagonisti della pellicola, Christian De Sica e Enrico Brignano, sono stati intervistati dal conduttore Fabio Fazio e il riferimento a Brizzi non poteva essere eluso. Il conduttore ha chiesto, a margine del racconto della trama del film, come stesse Brizzi, da settimane ritiratosi alla sua vita privata e non disponibile a rilasciare dichiarazione alcuna sulla vicenda: " Sta bene! Speriamo che questa cosa si risolva…" dice De Sica. "Speriamo si risolva bene e nelle sedi opportune" aggiunge Fazio e l'attore aggiunge: "E non siamo noi a doverlo giudicare…",

Nulla di più in merito a un argomento che ormai da settimane viene alimentato da testimonianze, opinioni e dichiarazioni, a testimonianza di un clima particolare nel quale pare che chiunque possa sentirsi in diritto di esprimere la propria opinione sull'argomento. A difendere Brizzi, o quantomeno la sua presunta innocenza, sono stati molti artisti a lui legati per ragioni professionali. Come Nancy Brilli, Federico Moccia oNeri Parenti, i quali con argomentazioni diverse hanno precisato come non possa essereun programma televisivo a giudicare una persona, ribadendo come Brizzi non abbia mai avuto comportamenti scorretti in loro presenza.

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