“Ci devo pensare”: il trailer, la trama e il cast
L’apprezzato attore comico Francesco Albanese, dopo una lunga gavetta nel cabaret e come spalla preferita di Alessandro Siani, col quale gira “Ti lascio perché ti amo troppo”(2006), “La seconda volta non si scorda mai”(2008), “Benvenuti al Sud”(2010) e “Il principe abusivo”(2013), esordisce alla regia con l’opera prima “Ci devo pensare”, di cui è anche sceneggiatore, con Daniele Di Biasio. Albanese fa parte anche del gruppo di comici della trasmissione di Rai Due “Made in Sud”, dove è nei panni di un simpatico Christian Grey partenopeo e in “Ci devo pensare” si ritaglia anche la parte del protagonista maschile, circondandosi di colleghi del programma tv e assoldando anche Ciro Priello. In questa esilarante pellicola, Albanese è nei panni di un 30enne che viene lasciato dalla fidanzata e deve letteralmente “reiventarsi” anche una vita professionale in maniera alquanto originale. Dai suoi incontri/scontri con improbabili personaggi – e futuri “complici” nell’arte di arrangiarsi – verranno fuori dei siparietti surreali che divertiranno sicuramente il pubblico e faranno anche riflettere sulla situazione dei giovani d’oggi alla perenne ricerca di un lavoro e di un sentiero sicuro per il futuro. Tutti al cinema, quindi, a partire dal 9 aprile.
La trama
Davide è un giovane napoletano, poco più che trentenne, che lavora come precario in un mobilificio ed è fidanzato con la bella Alessia. Quando lei lo lascia e lo sbatte fuori di casa, la sua vita cambia per sempre. Trovatosi in mezzo a una strada, Davide, insieme al gruppo dei suoi improbabili amici, troverà una soluzione abitativa molto originale che gli darà anche un’idea per un nuovo business.
Il cast
Il cast completo è composto da: Francesco Albanese (Davide), Barbara Tabita (Alessia), Shalana Santana (Sole), Alessandro Bolide (Stefano), Mariano Bruno (Mimmo), Ciro Priello (Fabio), Mimmo Esposito (Davide Orengo), Francesca Romana Bergamo (Monia), Mario Porfito (Il padre di Davide), Antonella Cioli (La mamma di Davide) e Stefano Sarcinelli (Il direttore del mobilificio).