CineMust – I film da non perdere in uscita l’8 agosto

Arriva nelle sale, dopo vari rinvii, la nuova commedia di Seth Gordon, “Io sono tu”, che ha conquistato il botteghino americano ad inizio 2013. Sempre dagli USA arriva “Drift – Cavalca l’onda”, Il film basato sulla vera storia dei magnati australiani che trasformarono il surf da sport di nicchia a vera passione di massa, dando vita a uno dei più grandi e fruttuosi marchi sportivi di sempre. Per gli appassionati del ballo, c’è invece, “Body Language”, che racconta le vicende di cinque aspiranti ballerini e il loro sogno: conquistare New York a colpi di favolose coreografie.

“Io sono tu”: La prosperosa Diana è una donna che dispone di tantissimi soldi per poter comprare tutto ciò che desidera.  C’è solo un problema: la carta d’identità – e il conto in banca – che usa per finanziare le sue spese folli riporta il nome di Sandy Bigelow Patterson e appartiene a un rappresentante finanziario. Il vero Patterson ha solo una settimana di tempo per rintracciare la “furfante” prima che sia troppo tardi, e così si mette in viaggio verso Miami per fermare Diana una volta per tutte e riprendersi la sua vita.

“Drift – Cavalca l’onda”: Australia, 1970. I fratelli Andy e Jimmy Kelly coltivano la passione per il surf in attesa della grande onda da ben dodici anni, da quando si sono trasferiti con la madre da Sidney alla piccola cittadina costiera di Margaret River. Con il passare del tempo hanno perfezionato la loro tecnica e Jimmy si è anche specializzato nella realizzazione di mute e tavole artigianali ma, spinto dai debiti della famiglia, è finito con il rimanere invischiato con la criminalità. Per aiutarlo a uscire dai guai, il fratello Andy gli propone di mettersi in viaggio con lui, sul loro furgone, e cominciare a vendere le sue creazioni in tutta l'Australia, lanciando un nuovo marchio. Saranno loro compagni di avventura anche i nuovi amici JB e Lani, un fotografo/regista e la sua compagna di surf hawaiana

“Body Language”: Cinque ballerini olandesi sono in partenza per New York, dove si terrà un importante concorso. Ma un'ora prima di partire, vengono a sapere che il volo gratuito messo a loro disposizione è stato annullato. Non rinunciando alla possibilità di esibirsi in America, il gruppo decide di partire a loro spese, ma una volta arrivati nella Grande Mela si rendono conto dell’assurdità commessa. Senza un soldo e con nessuno che li guidi, devono sopravvivere per due settimane. Non perdendosi d'animo, si concentrano su quello che sanno fare meglio e tentano di formare nuovi gruppi di danza per partecipare ugualmente alla competizione.