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“Citizenfour”, il documentario premio Oscar su Edward Snowden e il Datagate

La regista Laura Poitras icostruisce le vicende legate ad Edward Snowden, la talpa del Datagate, autore dello scandalo dovuto alle rivelazioni sulle sorveglianze illegali della NSA – National Security Agency, uno dei più grandi scoop in assoluto del mondo del giornalismo che ha sconvolto i media e gettato nel panico le istituzioni.
A cura di Ciro Brandi
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Arriva, finalmente, nelle sale italiane lo straordinario documentario, vincitore del premio Oscar 2015, “Citizenfour”, diretto dalla regista premio Pulitzer Laura Poitras e prodotto da Steven Soderbergh. L’opera ricostruisce le vicende legate ad Edward Snowden, la talpa del Datagate, fautore dello scandalo dovuto alle rivelazioni sulle sorveglianze illegali della NSA – National Security Agency americana, uno dei più grandi scoop in assoluto del mondo del giornalismo che ha sconvolto i media e gettato nel panico le istituzioni. Il documentario nasce proprio dall’incontro – in un hotel di Hong Kong, dove l’uomo è stato confinato dopo le sue rivelazioni – tra la regista, i giornalisti Glenn Greenwaldn ed Ewen MacAskill e l’ex tecnico della CIA Snowden e dove proprio quest’ultimo mostra  i documenti che provano l’invasione della privacy dei cittadini e dei governi fa parte della NSA.

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Snowden, il Datagate e Julian Assange

Nel documentario si racconta anche la vita di oggi di Snowden a Mosca, dove vive con la compagna Lindsey Mills e dove ha avuto un permesso di soggiorno della durata di soli 3 anni, dopo aver chiesto inutilmente asilo politico in quasi tutte le maggiori città europee. Nell’opera della Poitras c’è anche una parte girata da WikiLeaks che mette in evidenza tutto quello Julian Assange ha fatto per salvare letteralmente la vita a Snowden dopo le sue rivelazioni, proprio lui che è confinato nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra. Una delle rivelazioni più interessanti dell’intero documentario è quella relativa all’esistenza di una seconda talpa, di cui ovviamente non si fa assolutamente il nome, ma tutto il percorso in cui ci portano la regista e i suoi collaboratori è assolutamente affascinante e da non perdere. La pellicola sarà nei cinema italiani a partire dal prossimo 16 aprile.

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