Come si diventa membri dell’Academy, la giuria che assegna gli Oscar: regole e requisiti
Una delle giurie più grandi del mondo è probabilmente quella dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences che ogni anno assegna gli Oscar. Consta di circa 8mila membri ed è in costante aggiornamento: il 30 giugno 2020 sono stati inseriti 819 nuovi nomi, tra cui spiccano anche 21 italiani impegnati in vari settori, dall'attore Pierfrancesco Favino alle registe Francesca Archibugi, Cristina Comencini e Maria Sole Tognazzi. Il nuovo gruppo si compone per il 45% da donne, per il 36% da minoranze etniche e per il 49% da personaggi non americani provenienti da 68 paesi. Ecco il regolamento dell'Academy che disciplina l'assegnazione dei più famosi premi cinematografici al mondo.
Come si entra nell'Academy
L'Academy è suddivisa in diciassette rami, ognuna per una diversa categoria della produzione cinematografica, più due sezioni aggiuntive (Members-at-Large e Associates) per coloro che non rientrano in nessuno degli ambiti in questione. Ogni membro della giuria ha diritto ad appartenere a un solo ramo: il più numeroso è ovviamente quello degli attori. L'accesso all'Academy è limitato ad artisti e lavoratori occupati nella produzione di film distribuiti in sala. Com'è possibile entrare a farne parte? Sono solo due le modalità esistenti. La prima è essere candidato agli Oscar: chi viene nominato entra automaticamente nella giuria dall'edizione successiva. La seconda è legata a una sponsorizzazione: chi vuole entrare non può fare richiesta personalmente ma deve essere sponsorizzato da due persone già appartenenti all'Academy, che chiederanno la sua ammissione. Le candidature vengono prese in considerazione annualmente e l'organo interno denominato Academy’s Board of Governors decide se approvare le richieste, in base al contributo dato dalla persona in questione al mondo del cinema.
I requisiti dei membri
Le categorie sono: attori, associates, direttori di casting, direttori della fotografia, costumisti, registi, documentaristi, dirigenti, montatori, addetti al trucco e parrucco, marketing e pubbliche relazioni, members-at-large, musicisti, produttori, scenografi, animatori, addetti al suono, addetti agli effetti visivi, sceneggiatori. Ogni categoria risponde a determinati requisiti: per esempio, nel caso degli attori, gli aspiranti membri devono risultare accreditati almeno in tre film, di cui uno uscito negli ultimi cinque anni. I registi, invece, devono aver diretto almeno due film di cui uno negli ultimi dieci anni. Per gli sceneggiatori, è necessario essere accreditati in almeno due produzioni.
Come si vota gli Oscar
Alla fine di dicembre le schede elettorali vengono inviate ai membri attivi dell'Academy. Chi può votare cosa? La categoria per il miglior film viene votata da tutti i membri dell'Academy. Per le altre categorie, invece, votano solo gli appartenenti alle categorie stesse (i registi votano la miglior regia, ecc.). C'è poi un secondo turno di votazioni in cui tutti i membri sono autorizzati a votare per la maggior parte delle categorie, e che decreta i vincitori. Questo sistema non vale per alcune categorie, ovvero i premi al Miglior film straniero, al Miglior documentario e al Miglior film d'animazione. In questi casi, i candidati vengono selezionati da appositi comitati di selezione composti da membri provenienti da tutti i settori della produzione cinematografica.