Alcuni episodi sono diventati un tormentone (il cavalluccio rosso, dell'indimenticabile Riccardo Pazzaglia). Altri veri e propri modi di dire (un esempio? ‘il piedino a zampa di leone' di Giggino che vuol vendere la bara a rate. O la mitica "signora Rinascente" che non fa sconti). Ci sono cultori che ripetono a menadito ogni scena: un onore, questo, tributato solo a pochissimi come Totò, Eduardo De Filippo e Massimo Troisi. Il fatto è che "Così parlò Bellavista" non è solo un film: è un quadretto – rassicurante, un poco nostalgico, sicuramente gustoso, non "pezzotto" e migliore di tanti altri venuti dopo – della napoletanità. Quest'anno la commedia, scritta e interpretata da Luciano De Crescenzo, il professor Bellavista, docente di filosofia in pensione intorno alla cui famiglia ruota la più svariata, pittoresca e simpatica umanità, compie trent'anni. E la città di Napoli si prepara a festeggiare regista e attori riportando la pellicola sul grande schermo. L'evento, promosso da Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della "Radiazza" di Radio Marte Stereo, dall'imprenditore Francesco Caccavale con la media parterniship con Fanpage.it avrà luogo lunedì 10 febbraio alle ore 20.30 al cinema multisala "Martos-Metropolitan" di via Chiaia. Non ci sarà solo la proiezione: alla serata parteciperà gran parte del cast originario, a partire proprio dal filosofo, regista, scrittore Luciano De Crescenzo che sarà presente all'evento insieme a coloro che ebbero un ruolo piccolo o grande nella pellicola: Benedetto Casillo il celebre portinaio Salvatore, e Marina Confalone, la colf Rachilina, Sergio Solli lo spazzino e Franco Javarone l'avvocato Cascione. La serata sarà dedicata alla memoria dell'attore Antonio Allocca, interprete del personaggio "Core ‘ngrato", recentemente scomparso.
"Continua il nostro impegno – commentano Borrelli e Simioli – per ricordare e rivedere in sala le pellicole che hanno fatto la storia del cinema napoletano in Italia e anche nel mondo. Durante l'evento faremo il tifo per "La grande bellezza" la pellicola che vede protagonisti altri due artisti campani, il regista Paolo Sorrentino e l'attore Toni Servillo che dopo i Golden Globe sono ora in lizza per gli Oscar la cui cerimonia si terrà il 2 marzo prossimo".
L'ingresso alla proiezione del film è gratuito e l'accesso sarà consentito fino ad esaurimento posti. Per le prenotazioni occorre inviare una mail a francesco.borrelli@katamail.com o laradiazza@radiomarte.it