“Così parlò Bellavista”: clip, trama e cast del film culto di Luciano De Crescenzo
La commedia cult del 1984, sceneggiata, diretta ed interpretata da Luciano De Crescenzo, tratta dal suo omonimo romanzo edito nel 1977, festeggerà i 30 anni domani e, per l’occasione, sarà riproposta al pubblico al cinema Martos-Metropolitan di Napoli, alla presenza dello stesso De Crescenzo e di molti altri membri del cast. La pellicola presenta un mondo di personaggi sopra le righe che popolano la sempre splendida e problematica Napoli, tutti accomunati dall’arte di arrangiarsi, affossati dalla dilagante disoccupazione. Al centro della narrazione c’è l’incontro/scontro tra il professor Bellavista (Luciano De Crescenzo) e l’inquilino del suo stabile, il milanese Cazzaniga (Renato Scarpa) che daranno vita ad una serie di scene che sono ancora impresse nella nostra memoria. Gli stereotipi ci sono tutti e sono, purtroppo, sempre attualissimi. Nel 1985 arrivarono anche 2 David di Donatello al Migliori regista esordiente e alla Migliore attrice non protagonista a Maria Confalone, che interpreta Rachelina, la cameriera di casa Bellavista. Un appuntamento davvero imperdibile.
La trama
Il dottor Cazzaniga, è un milanese trasferito a Napoli come dirigente dell'AlfaSud, ma si trova subito disagio nel capoluogo campano, a cominciare dalla radio del taxi che trasmette la voce di una donna partenopea intenta a mandare “saluti circolari” a tutti i suoi cari. Troppo caos, troppa gente senza regole, senza educazione per lui che è un precisino, dedito al lavoro e puntualissimo. Nel suo palazzo abita il professor Bellavista, che nutre per lui forte antipatia. Qui vive anche Patrizia, la figlia di Bellavista, che scopre di essere incinta e si sposa, anche se il marito è un architetto disoccupato. Complice un ascensore guasto, Cazzaniga e Bellavista fanno amicizia e i guai della giovane coppia potranno risolversi. Intorno a loro si muove un microcosmo di altri personaggi che incarnano tutti gli stereotipo di Napoli e del Sud: la gioia di vivere, la camorra, i problemi dovuti alla mancanza di lavoro, il cuore d’oro degli abitanti, gli imbroglioni e l’arte di vivere alla giornata.
Il cast
Il cast è composto da decine di attori bravissimi e divenuti poi protagonisti famosi del teatro e del cinema italiani, proprio dopo il film del 1984. Oltre a Luciano De Crescenzo e Renato Scarpa, troviamo: Isa Danieli (Maria, la moglie di Bellavista), Lorella Morlotti (Patrizia, la figlia di Bellavista), Tommaso Bianco (Il tassista), Giovanni Attanasio (il barista), Luigi Uzzo (Armando, il portiere), Benedetto Casillo (Salvatore, il vice sostituto portiere), Marina Ruffo (la vicina di casa), Aldo Tarantino (O’ Cavaliere, il suocero di Bellavista), Sergio Solli (Saverio, il netturbino), Gerardo Scala (Luigino, il poeta), Vittorio Panetta (Il colonnello), Geppy Gleijeses (Giorgio, il genero di Bellavista), Francesco De Rosa (Gigino, il venditore di bare), Nunzio Gallo (Il camorrista), Vittorio Marsiglia (il regista fotografico), Franco Javarone (l’avvocato Russo), Antonio Casagrande (il detenuto), Marzio Honorato (il giudice), I Fatebenefratelli (i fratelli Pasquale e Vincenzo Sorrentino, gli imputati del processo), Nicola Esposito (Gaetano, l’assistito, terremotato che vive nella roulotte sul mare), Riccardo Pazzaglia (L’uomo del cavalluccio rosso), Nuccia Fumo (La vecchietta del bancolotto) e Antonio Allocca (“core n’grato”, l’esattore della camorra).