Crisi di pubblico, arriva la Festa del Cinema con biglietti a 3 euro
Che il cinema in Italia fosse in crisi era un dato di fatto oramai assodato. Nel 2012 sono stati staccati il 10% in meno di biglietti. Al botteghino gli incassi hanno sfiorato il meno 8% e diminuisce anche la quota di mercato dei film italiani che, insieme alle co-produzioni, ha registrato lo scorso anno il 26,5% delle presenze contro il 37,6% del 2011. Il numero dei film distribuito è sempre lo stesso, 363 nel 2012, 360 nel 2011, ma il pubblico diserta. Dei 150 film italiani più visti in testa troviamo “Benvenuti al Nord”, mentre l’ultimo, purtroppo, è l’italiano “Cesare deve morire” seppur vincitore a Berlino e candidato del Bel Paese agli Oscar 2013. Il divario tra il cinema popolare e quello d’autore si allarga sempre di più a discapito anche dei giovani cineasti che propongono novità indipendenti e non necessariamente mainstream.
Tra le cause possibili ovviamente non c’è solo la crisi, ma anche l’assenza delle istituzioni nel sostegno alla cultura, che si va a sommare allo streaming illegale, diventato una pratica comune non solo per i giovani ma anche per molti adulti. Le associazioni degli esercenti ANEC e ANEM e i distributori e produttori dell’ANICA, dopo aver proposto nei giorni scorsi, uno sconto del 40% sul biglietto degli studenti, proprio per combattere la pirateria online, lanciano una nuova iniziativa. Oltre a una più consistente offerta di film, dal 9 al 16 Maggio partirà la “Festa del Cinema” e per una settimana intera il biglietto costerà 3 euro, per tutti (qui i film in programmazione). Il cinema italiano è sull’onda della crisi cerca di correre ai ripari, vedremo quali saranno i risultati.