Crowe: “Ridicole le attrici che a 40 anni cercano ruoli da 20”. Meryl Streep lo appoggia
C'è una bella discussione nel mondo comodo e lucente di Hollywood. Ad intavolarla quello che ha la nomea del "brutto, sporco e cattivo" e dell'antipatico per eccellenza, Russell Crowe. In una intervista al "The Australian Women's Weekly", Russell Crowe bacchetta, pur senza far nomi, tutte quelle attrici che superati i 40, si ostinano a voler interpretare ancora il ruolo della donna ingenua e innamorata, ruoli che, stando al "bisbetico", sarebbero destinati ad attrici dai 21 ai 30.
La cosa migliore del cinema è che ci sono ruoli per tutte le diverse fasi della vita. Ma ad essere onesti, converrete che la donna a 40, 45 e 48 vuole ancora giocare all'ingenua, non riescono a capire che nessuno le vuole più come una ventunenne.
E poi tira in ballo due nomi incredibili, come Meryl Streep e Helen Mirren:
Meryl Streep vi darà 10.000 esempi ed argomenti per spiegare come questa cosa sia una stronzata, così come Helen Mirren. Se siete disposti a vivere "nella propria pelle", allora potete lavorare come attori. Ma sei vuoi far finta di essere ancora un giovane belloccio, come quando si avrà la mia età, semplicemente non funziona.
E proprio Meryl Streep è intervenuta nel corso della conferenza stampa di presentazione di "Into the Woods", atteso capolavoro Disney che vede l'attrice nei panni di una strega cattiva, e dopo le polemiche scaturite dalle dichiarazioni dell'ex Gladiatore, ha così difeso l'attore:
Russell Crowe ha ragione, ma parlava di se stesso. Quando l'intervistatore gli ha chiesto perché non facesse un nuovo Gladiatore, lui ha risposto di essere troppo vecchio per tornare a interpretarlo.
Chi senza mezze misure si è scagliata contro Russell Crowe, è Jessica Chastain:
Avrebbe fatto meglio a tacere, ci sono attrici incredibili a 50 e a 60 anni che non hanno più opportunità. Uno che parla come lui, vuol dire che forse non va spesso al cinema.