Curiosità “Sapore di mare 2”: il set fu galeotto per Massimo Ciavarro ed Eleonora Giorgi
Nel dicembre 1983, Bruno Cortini portava al cinema “Sapore di mare 2 – Un anno dopo”, sequel del cult dei fratelli Vanzina, uscito nel febbraio dello stesso anno. La pellicola è ambientata nel 1965, sempre a Forte Dei Marmi. Non ci sono più Luca e Felicino, Marina Pinardi e i coniugi Balestra, ma in compenso il cast si è arricchito della presenza di Tea Guerrazzi (Eleonora Giorgi), attraente giovane a caccia di ricconi; Uberto Colombo (Mauro Di Francesco), autista del Commendator Carraro, anche lui alla perenne ricerca di una donna ricca; Fulvio Comenducci (Massimo Ciavarro), bellissimo libertino che calamiterà l’attenzione delle donne del posto e che stuzzicherà anche la bella Selvaggia (Isabella Ferrari); Valeria (Anna Pettinelli), amica e collega di studi di Gianni e Reginella (Francesca Ventura), figlia di alcuni amici dei Pinardi. C’è sempre Paolo (Angelo Cannavacciuolo), sempre innamorato e alla ricerca della sua Susan (Karina Huff) ma Cupido ne combinerà ancora di tutti i colori anche agli altri personaggi. Ecco 5 curiosità che non sapevate.
1. Set galeotto per Massimo Ciavarro ed Eleonora Giorgi
Massimo Ciavarro fu scartato dal cast del primo film, dove doveva avere il ruolo di Paolo Pinardi, andato poi ad Angelo Cannavacciuolo. Bruno Cortini lo volle per il ruolo di Fulvio e il set fu galeotto perché conobbe Eleonora Giorgi e fu colpo di fulmine. I due vivranno una straordinaria storia d’amore da cui nascerà il figlio Paolo.
2. Marina Suma e Angelo Cannavacciuolo innamorati nella realtà
Marina Suma non torna nei panni di Marina Pinardi a differenza di suo “fratello” Paolo/Angelo Cannavacciuolo. Non tutti sanno, però, che il bell’attore, all’epoca in realtà era il suo fidanzato e fu scelto per caso proprio perché la accompagnò a fare i provini.
3. Dai Vanzina a Bruno Cortini
Il sequel non fu girato dai Vanzina perché i fratelli passarono dalla Medusa alla Filmauro per dirigere “Vacanze di Natale”. La regia, quindi, passò a Bruno Cortini anche se i Vanzina figurano sempre come autori del soggetto.
4. I camei di Gino Paoli e Little Tony
Nel film ci sono i camei di Gino Paoli che canta “Sapore di sale” e di Little Tony, autore di “Riderà”. Nella colonna sonora del film, però, tra le tante canzoni cult c’è anche “Vamos a la Playa” dei Righeira.
5. 1 miliardo e mezzo d’incasso
Questo secondo capitolo riuscì ad incassare circa 1 miliardo e mezzo di vecchie lire, circa un decimo di quanto riuscì a fare il primo film che ne portò a casa ben 10.