Da 10 a 34 euro per vedere John Travolta a Rimini, ma lui non ne sapeva nulla
Rischiano di finire in tribunale gli organizzatori dello show Wanted, andato in scena venerdì 26 luglio in piazza Malatesta a Rimini. Il volantino dell'evento, affisso in città e distribuito a residenti e vacanzieri, reclamizzava la presenza di John Travolta in qualità di testimonial dello show. Peccato che, secondo quanto svela l'entourage del divo, l'attore non sarebbe mai stato né contattato né ingaggiato per parteciparvi. Oscar Generale, rappresentante di Travolta in Italia, ha stigmatizzato i responsabili di questo clamoroso errore, invitando la polizia a prendere serie provvedimenti
La Polizia indaghi su questa frode perché il signor Travolta non ha mai saputo di presenziare a Rimini e tanto meno è mai stato ingaggiato. Non ha mai saputo di quello spettacolo a Rimini.
E non finisce qui. Generale denuncia infatti che, per giustificare la mancata presenza di Travolta di fronte alla folla di fan inferociti, gli organizzatori dell'evento avrebbero dichiarato che al momento di presenziare, Travolta avrebbe dato forfait perché indisposto. I biglietti della manifestazione avevano un costo compreso tra i 10 e i 34 euro e non c'è dubbio che fosse stata proprio la presenza del celebre divo hollywoodiano a richiamare la ressa di presenti accorsi per presenziare allo show. Oltre che con la rabbia di Travolta e del suo entourage, gli organizzatori di Wanted dovranno vedersela con il comune di Rimini. Sui volantini che reclamizzavano lo show, era infatti specificato che sarebbe stato realizzato con il patrocinio del Comune e della Fondazione Cassa di risparmio di Rimini. In realtà, spiega l'ente, il patrocinio non sarebbe mai stato concesso mentre la Cassa di risparmio avrebbe unicamente consentito l'utilizzo del castello affinché facesse da location dell'evento. Il comune non esclude di procedere legalmente.