David Fincher scacco matto per Pawn Sacrifice
Programmato per il 2013 il film di David Fincher Pawn Sacrifice, basato sulla storia vera del campione di scacchi Bobby Fischer e della sua impresa olimpica contro il russo Boris Spassky. Il regista è in trattativa con la Columbia Pictures per la distrbuzione, dopo aver avuto seri problemi con la Paramount qualche anno fa. Voci hollywoodiane danno anche Tobey Maguire come attore interessato al ruolo da protagonista e addirittura come asso nella manica per la produzione.
Fincher non è nuovo ai balletti che riguardano i suoi lavori, solitamente ne inizia due o tre insistendo finché qualcuno non finisce nel dimenticatorio, quello più vicino alla realizzazione sembra essere The Social Network il cui arrivo nelle sale è previsto per quest'anno. Con un inizio di carriera per gli effetti visivi a film di registi famosi (Steven Spielberg, Wolfgang Petersen) David Fincher ha raggiunto la vetta della popolarità con film che hanno saputo conquistarsi uno stuolo di pubblico inimmaginabile. L'attore feticcio, ogni grande regista ne ha uno, nel suo caso è sicuramente Brad Pitt con cui ha lavorato in Se7en (che ospitava anche Morgan Freeman e Gwyneth Paltrow),Fight Club pellicola che lanciò la carriera di Edward Norton in Europa e Il curioso caso di Benjamin Button che ottenne un gran successo nel 2008.
Il più grande flop della vita del Nostro è sicuramente Zodiac, preannunciato come un capolavoro, ma lento tanto da annoiare critica e pubblico, ha distrutto l'alone di genio che da molto Fincher si portava dietro con orgoglio, dando un bello scossone alla carriera di Jake Gyllenhaal e Mark Ruffalo, protagonisti e centro di ogni bersaglio e frecciatina.
Non si può negare comunque che nessuno come il grande David sappia credere nei suoi progetti, mal che vada sfinisce un po' gli addetti ai lavori, ma alla fine riesce sempre a fare come vuole. Sarà il film su di un successo olimpico a riscattare il successo offuscato di un lavoratore hollywoodiano senza macchia e paura?
Ambra Zamuner
