Denzel Washington alla sua terza regia con “Fences”
Denzel Washington ha anticipato, nel corso di una live chat sul sito di Empire, di volersi cimentare nella sua terza regia. Dopo i successi di “Antwone Fisher” del 2002 e “The Great Debaters” del 2007, rivedremo l’attore americano dietro la macchina da presa per l'adattamento della celebre pièce teatrale “Fences”, scritta e ideata dal drammaturgo afroamericano August Wilson, premio Pulitzer nel 1985. Washington, che la pièce l'aveva interpretata nel 2010 a Broadway, in uno spettacolo che aveva riscosso grande successo di critica e pubblico, vuole ora portarla sul grande schermo.
“Fences” segue le vicende di Troy Maxon, un uomo di Pittsburgh, che vive la sua vita col peso di una grande rinuncia. Il malcapitato infatti, ha dovuto lasciare nel cassetto il sogno di diventare giocatore di baseball professionista per ripiegare su una più grama carriera da netturbino. A causa di questa infelicità costante, Maxon sfoga la sua frustrazione sulla moglie, in un rapporto che ben presto è destinato a esplodere. In veste di attore, dopo il successo di “Flight”, diretto da Robert Zemeckis, e la candidatura agli Oscar 2013, Washington, alla domanda riguardante il sequel di “Safe House – Nessuno è al sicuro”, ha risposto senza mezzi termini che il progetto è morto ancor prima di partire.