Dexter, finale ad altissima tensione
Dopo 12 episodi spesso al cardiopalma, giunge alla fine la quarta stagione di Dexter, l’incredibile thriller di Showtime trasmesso in Italia da FX (canale 119 di Sky) che vede protagonista un ematologo della polizia di Miami bravissimo nel suo lavoro ma con un curioso passatempo: uccide tutti i criminali e i serial killer che si trova di fronte. In pratica un serial killer di serial killer, ma con un rigoroso codice d’onore.
In questo finale della quarta stagione, intitolato La storia si ripete, Dexter si trova ossessionato dalla brama di troppo a lungo repressa di liberarsi del Trinity Killer, andando incontro a vari pericoli nel tentativo di compiere la sua missione; intanto Debra riceve la sua parte di notizie sorprendenti e la coppia Batista-La Guerta affronta il loro destino. Ma occhio al finale, con un colpo di scena lancinante che rovescerà l’intera serie.
La quarta stagione, anch’essa ispirata ai romanzi di Jeff Lindsay, ha segnato un rilancio qualitativo, dopo le trovate fin troppo deboli e convenzionali della terza, grazie soprattutto alla linea narrativa del Trinity Killer (un grande John Lithgow) e a come gli autori sono riusciti a inserirla dentro la riflessione sulla famiglia e il gioco dei sentimenti in un personaggio anaffettivo che, facendo i conti col significato della morte e dell’omicidio, ha cercato di comprendere i valori della società cosiddetta civile. Un grande show non solo sui lati oscuri della psiche ma soprattutto sull’ipocrisia dei nostri giorni, che proprio in questa quarta stagione ha vinto due Golden Globes, uno a Lithgow non protagonista e uno al protagonista Michael C.Hall, che fortunatamente ha sconfitto un cancro. Ed è pronto per le riprese della quinta, attesissima stagione, prevista a settembre.
Emanuele Rauco