video suggerito
video suggerito

Dopo il successo della “Favola” di Filippo Timi, il film sarà ancora al cinema fino al 10 luglio

Sebastiano Mauri e Filippo Timi portano al cinema l’omonimo spettacolo teatrale in cui si racconta racconta la storia di Mrs Fairytale (Timi) e Mrs Emerald (Lucia Mascino), due casalinghe che conducono una vita agiata nell’America degli anni ’50. Ma quell’apparente tranquillità nasconde segreti terribili che ci faranno capire che nessuna favola è mai perfetta come sembra. Al cinema fino al 10 luglio.
A cura di Ciro Brandi
13 CONDIVISIONI
Immagine
Video thumbnail

Sebastiano Mauri è il regista di “Favola”, film evento assolutamente da non perdere. La pellicola è la versione per il grande schermo dello spettacolo teatrale, record d’incassi, scritto dal camaleontico Filippo Timi che è anche il protagonista e lo sceneggiatore (con Mauri) del film. Presentato all’ultimo Torino Film Festival, dove ha ricevuto recensioni molto positive da parte della critica specializzata, “Favola” racconta la storia di Mrs Fairytale (Timi) e Mrs Emerald (Lucia Mascino=, due eccentriche casalinghe che conducono una vita agiata nell’America degli anni ’50. Ma quell’apparente tranquillità nasconde segreti terribili che ci faranno, presto, capire che nessuna favola è mai perfetta come sembra e nasconde tantissime ombre dietro colori sgargianti e finti sorrisi.

Mauri e Timi sono riusciti a portare al cinema lo stesso mondo surreale e fantastico che aveva già riscosso tantissimo successo a teatro, avvalendosi adesso della fotografia di Renato Berta, delle musiche di Aldo Scalzi, del montaggio di Osvaldo Bargero e Susanna Scarpa, delle scenografie di Dimitri Capuani e di Alessia Anfuso. Il risultato è una black comedy dissacrante, paradossale e ironica che tratta, però, anche tematiche serie facendo luce sulle mille contraddizioni della nostra società attraverso la storia della liberazione di una donna americana, borghese e transessuale. “Favola” è prodotto da Palomar con Rai Cinema ed è stato distribuito da Nexo Digital il 25, 26 e 27 giugno, ma visto l'ottimo risultato al botteghino in questi tre giorni, dove ha incassato 33mila euro attestandosi al terzo posto dietro colossi come l'horror "Obbligo o verità" e "Jurassic World – Il Regno Distrutto", la pellicola sarà ancora al cinema fino al 10 luglio. Qui l'elenco delle sale dove è ancora possibile trovarlo.

La trama

Stati Uniti, anni ’50. Qui, Mrs Fairytale conduce una vita tranquilla e agiata, in una bellissima casa e il barboncino bianco Lady. La sua migliore amica e confidente è Mrs Emerald che condivide con lei il fatto di avere un matrimonio non proprio soddisfacente. Lentamente, infatti, quella facciata di apparente perfezione si sgretola, minacciata da segreti terribili e possibilità inaspettata, dimostrando che nessuna favola è perfetta come sembra e proprio dietro la bugia di un sorriso, la vita busserà alla porta di Mrs Fairytale, cambiando tutte le carte in tavola.

Il cast

Filippo Timi (Mrs Fairytale), molto attivo a teatro e anche in televisione (soprattutto con la serie de “Il candidato – Zucca presidente"), torna nelle sale dopo “Sangue del mio sangue”(2015), di Marco Bellocchio e il bellissimo “Questi giorni”(2016), diretto da Giuseppe Piccioni. Anche  Lucia Mascino (Mrs Emerald) è una grandissima attrice del nostro teatro ma è anche una star delle serie tv, tra cui spiccano “Non è mai troppo tardi”(2014), “Braccialetti Rossi”(2016) e “Suburra”(2017). La straordinaria Piera Degli Esposti è nel ruolo di Mother mentre a completare il cast ci sono i fenomenali Sergio Albelli (Stan,il marito di Fairytale) e Luca Santagostino (i gemelli Ted, Tim e Glenn).

Le curiosità sul film che dovete sapere

1. Per girare “Favola”, Sebastiani Mauri si è ispirato ai melodrammi di Douglas Sirke, ai gialli di Hitchcock, ai film di Todd Haynes e di Pedro Almodovar.

2. Filippo Timi, in una recente intervista, ha dichiarato che per Mrs Fairytale ha preso ispirazione dalle attrici protagoniste del film in bianco e nero “Donne”(1939), del regista George Cukor e ad altri grandi pellicole di quegli anni.

3. Timi ha affermato che una delle cose più difficili per lui sul set è stato camminare sui tacchi, con scarpe create appositamente per lui, dato che porta il numero 47.

13 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views