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È morta Joan Lee, la moglie di Stan Lee: i due erano sposati da 70 anni

Si è spenta ieri all’età di 93 anni Joan Lee, moglie di Stan Lee, il patron della Marvel e creatore dei principali personaggi del mondo dei supereroi. Disse di lei: “Quando ero giovane, c’era una ragazza che ho disegnato, era la mia idea di donna perfetta. Poi la incontrai ed era Joan”.
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Una triste notizia colpisce i fan del mondo superoistico. Si è spenta ieri all'età di 93 anni Joan Lee, moglie di Stan Lee, il patron della Marvel e creatore dei principali personaggi del mondo dei supereroi. La morte di Joan Lee, nata Clayton Boocock, è arrivata dopo essere stata ricoverata per un infarto qualche giorno fa. Un portavoce della famiglia ha rilasciato questa dichiarazione all'Hollywood Reporter:

Confermo la triste notizia che Joan Lee è morta in pace questa mattina, circondata dall'affetto della sua famiglia. La famiglia chiede il tempo per piangere questa perdita e il rispetto della privacy in questo momento così difficile.

Joan Lee è stata una modella, di origini britanniche, ed è stata sposata con Stan Lee per 70 anni. Dal loro matrimonio sono nati Joan Celia, nata nel 1950, e Jan, nel 1953, morto prematuramente dopo soli tre giorni di vita. La Marvel ha scritto un comunicato:

Siamo rattristati per la perdita di Joan Lee. Abbiamo perso un membro della famiglia Marvel, oggi tutti i nostri pensieri e le nostre preghiere vanno a Stan e sua figlia Joan Celia in questo momento difficile.

Stan Lee ha sempre raccontato del primo incontro con Joan:

Quando ero giovane, c'era una ragazza che ho disegnato, era la mia idea di donna perfetta e, quando uscì dall'Esercito, un mio cugino mi disse che c'era una ragazza che avrei dovuto conoscere, si chiamava Betty. Mi  presentai a quest'appuntamento, ma alla porta non mi aprì Betty bensì Joan. Lei era la ragazza del disegno.

Joan Lee è stata fondamentale per la vita e la carriera di Stan Lee. Fu lei a convincere suo marito a lasciare il suo lavoro alla Timely Comics per creare qualcosa di importante, di cui potesse andare realmente fiero. Scrisse una storia che diventò il primo numero dei Fantastici Quattro ed il resto è storia.

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