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È morta Pat Hichcock, l’unica figlia del grande Alfred Hitchcock aveva 93 anni

Figlia di Alfred Hitchcock e della sceneggiatrice Alma Reville, Pat Hitchcock ha avuto ruoli secondari in alcuni film firmati da suo padre: “Paura del palcoscenico” (1950), “Stranieri in treno” (1951) e “Psycho” (1960). Aveva 93 anni. Disse di suo padre: “Non c’era niente di diverso nel lavorare con lui. Proprio come qualsiasi altro regista e qualsiasi altra attrice”.
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È morta all'età di 93 anni l'unica figlia del grande regista Alfred Hitchcock, l'attrice Pat Hitchcock. A darne notizia, il magazine "The Hollywood Reporter" attraverso il comunicato di sua figlia, Katie Fiala. L'attrice è scomparsa lunedì nella sua casa di Thousand Oaks, in California. Partecipò con ruoli secondari ad alcuni dei film di suo padre, aveva anche firmato il libro "Alma Hitchcock: The Womand Behind the Man", una biografia di sua madre Alma Reville. Era nata il 7 luglio 1928, le piaceva andare a cavallo ed ha sempre voluto fare l'attrice.

La carriera di Pat Hitchcock

Figlia di Alfred Hitchcock e della sceneggiatrice Alma Reville, Pat Hitchcock ha avuto ruoli secondari in alcuni film firmati da suo padre: "Paura del palcoscenico" (1950), "Stranieri in treno" (1951) e "Psycho" (1960). Fu scritturata anche per il film "I dieci comandamenti" del 1956 ed è stata protagonitsa anche in diversi episodi della serie "Alfred Hitchcock Presents" (1955-1962). Ha fatto parte del cast di The Mudlark (1950), con Irene Dunne e Alec Guinness. Disse di suo padre: "Non c'era niente di diverso nel lavorare con lui. Proprio come qualsiasi altro regista e qualsiasi altra attrice, noi discutevamo della scena e la giravamo. Non provavamo mai cose a casa o in altri posti". 

Il rapporto con suo padre

"Sono stata allevata come una bambina inglese, non ho mai contrastato mio padre o mia madre", disse del rapporto con i suoi genitori. In particolare, su Alfred Hitchcock:

Mio ​​padre non credeva nella punizione. Quando facevo qualcosa di sbagliato, ragionava con me. A volte vorrei che avesse urlato di più. Diceva: "Ti rendi conto di come hai ferito me e tua madre?" Ero molto legata a mio padre. Mi portava fuori ogni sabato, a fare la spesa, mi portava a pranzo. La domenica mi portava regolarmente in chiesa. È grazie a lui se sono religiosa.

Era sposata con l'imprenditore Joseph O'Connell Jr. dal 1952.

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