È morto Arthur Hiller, regista di “Wagon Lits” e “Love Story”
Hollywood piange Arthur Hiller, regista di "Love Story", considerato uno dei film più romantici della storia del cinema. Il regista aveva 92 anni e aveva perso lo scorso giugno sua moglie Gwen, conosciuta tra i banchi di scuola e chiesta in sposa quando lei aveva solamente otto anni. Un matrimonio felice il loro, durato più di 68 anni e dal quale sono scaturite molte delle ispirazioni per le sue opere.
È stato presidente dell'Academy of Motion Pictures dal 1993 al 1997, ha collaborato con i più grandi registi e operatori dello spettacolo dirigendo più di 70 film in 50 anni di carriera, conditi da 2 Oscar (uno proprio per "Love Story") e 15 nomination. Arthur Hiller era figlio di due immigrati ebrei dalla Polonia, studiò teatro e cinema grazie ai suoi genitori che avevano fondato una compagnia di spettacoli in Yiddish. Tra i suoi film ricordiamo "Wagon-lits con omicidi", "Una strana coppia di suoceri", "Anime gemelle" e "A spasso col rapinatore".