E’ morto Carlo Rambaldi, il papà di ET l’extraterrestre e Alien
Carlo Rambaldi è morto a Lamezia Terme (provincia di Catanzaro) a quasi 87 anni. La sua morte è stata annunciata da Mario Caligiuri, assessore alla cultura della Regione Calabria. Resterà per sempre nella memoria di tutti per aver dato vita agli effetti speciali di ET – L'extraterrestre, King Kong e Alien, che gli sono valsi ben tre premi Oscar. La sua specialità sin dal 1970, perfezionata a seguito dell'incontro con la cinematografia americana, era la "meccatronica", ovvero la creazione di effetti speciali messi a punto attraverso il connubbio tra meccanica ed elettronica.
Nella sua straordinaria carriera ha vinto ben tre premi Oscar, rispettivamente per i film King Kong del 1976 (per il quale ha realizzato un pupazzo di circa 12 metri e il braccio meccanico che afferrava Jessica Lange nelle riprese ravvicinate), per Alien del maestro Ridley Scott (ideando, insieme a Hans Ruedi Giger, la creatura aliena protagonista del film) e per l'indimenticabile ET l'extraterrestre di Steven Spielberg, capolavoro assoluto che ha commosso il mondo intero. Ha collaborato inoltre anche ad altri numerosi film di successo come Incontri ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg (del 1977) e Dune di David Lynch (del 1984).
E' morto oggi in Calabria, dove viveva ormai da molti anni, e ai posteri ha lasciato l'amarezza di vedere automatizzata un'arte che prima rendeva i maestri come lui dei preziosi "artigiani" cinematografici: "Si è persa la magia, come quando un prestigiatore rivela i suoi trucchi ai presenti. Adesso tutti i ragazzi possono creare i propri effetti speciali con il computer di casa".